Perugia 1416 Quando la storia dà spettacolo

Torna con molte novità la IX edizione della manifestazione che dal 14 al 16 giugno racconta le gesta di Braccio. Teatro il centro

L’ingresso trionfale di Braccio Fortebracci in notturna, giochi medievali e corteo storico, artisti di strada e rievocatori di antichi mestieri, proiezioni, menestrelli, conferenze, taverne aperte ogni sera e un itinerario di visite guidate sui “Luoghi di Braccio”: signori e signore la città è pronta a salire sulla macchina del tempo. Torna infatti Perugia 1416, la rievocazione storica che dal 14 al 16 giugno (con un’anteprima il 13 giugno) trasformerà l’acropoli in un teatro a cielo aperto per ricordare l’ingresso in città del valoroso condottiero acclamato signore di Perugia, dopo la vittoria della battaglia di Sant’Egidio, avvenuta il 12 luglio 1416. Il 2024 è l’anno in cui ricorre il sesto centenario dalla morte di Braccio che verrà ricordato in un convegno il venerdì 7 giugno e con una cerimonia intorno alle spoglie del condottiero.

Tempi e modi della manifestazione sono stati illustrati ieri da Maria Teresa Severini, presidente dell’associazione Perugia1416 Aps, dalla governatrice Donatella Tesei e dal direttore artistico Stefano Veranucci. Moltissime le novità volte ad un maggiore coinvolgimento dei giovani attraverso nuovi spunti e nuovi linguaggi: oltre al Palio che vede impegnati gli studenti dall’Accademia delle Belle Arti di Perugia, quest’anno lo sono anche quelli dell’Istituto Italiano di Design di Perugia nel segno della creatività, del riuso e dell’ecologia; e gli Studenti Erasmus. Poi il 7 giugno (ore 17,30), inserito nel ciclo di incontri “Aspettando Perugia1416” (sala delle Colonne della Fondazione Perugia), il convegno: “A seicento anni dalla morte di Braccio Fortebracci, riflessioni sul’impronta storico-politica del tempo e dei territori di Braccio Fortebracci”, con relatori Tommaso di Carpegna, Filippo Orsini, Fabio Marcelli e Roberto Lamponi. Tra storia, gusto e richiami iconografici il sabato mattina (15 giugno) prevista anche una degustazione di “La mejo Ciaramicola: Ciaramicole a confronto da ogni Rione”; venerdì 14 (ore 17) e domenica 16 (ore 10) - il tour “Sui luoghi di Braccio“.

Il Palio: momento clou con le sfide tra i cinque Magnifici Rioni (Porta Eburnea, Porta San Pietro, Porta Sant’Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Sole) che si contenderanno il Palio 2024 tra allegorie in Corteo - il tema di quest’anno è il viaggio -, Corsa del Drappo, Arco Storico e Mossa alla Torre.