
Nelle tasche dei cittadini
Occhio ai parcheggi perché il relativo costo medio a luglio è cresciuto in città del 9,5 % rispetto a giugno e addirittura del 22% rispetto a luglio del 2023. Motivo? "La revisione del listino di una struttura del territorio". E quanto emerge dal monitoraggio mensile dei prezzi condotto dai servizi statistici comunali , la cui relazione è stata diffusa da Palazzo Spada. "L’inflazione a Terni a luglio cresce in maniera sostanziale segnando +1.2%, mezzo punto percentuale più alta rispetto a giugno (era +0,8) – si legge –. Lo stesso balzo in avanti è stato registrato a livello nazionale con l’inflazione salita a +1,3%. Buone notizie però per prezzi dei prodotti del carrello della spesa che sono invece scesi mediamente dello 0,9% e l’inflazione misurata per i ’Prodotti alimentari e bevande analcoliche’ si è allineata a quella generale dopo diversi mesi in cui aveva fatto registrare valori ben più alti". A far salire l’inflazione cittadina, in particolare, i capitoli di spesa ’Abitazione, acqua, elettricità e combustibili’, con un +2,6% per i forti aumenti dell’energia elettrica e ’Servizi ricettivi e di ristorazione’, con un +2,4% per rincari legati al periodo estivo di vacanze. "Le vacanze - si legge ancora – si rilevano sicuramente più care del 2023 per aumenti, anche a due cifre, dei prezzi di molti servizi collegati quali pacchetti vacanze nazionali, + 30% rispetto a luglio 2023, camera d’albergo 10%, lettini ed ombrelloni +11,7%, pizzerie +10,2%. Si risparmia sensibilmente invece rispetto alla scorsa estate per i trasporti sia aerei che marittimi". Oltre al costo dei parcheggi, anche l’assicurazione delle moto risulta aumentata di oltre il 30% rispetto al 2023; mentre l’assicurazione sui mezzi dei trasporto è cresciuta in un anno dell’8,8%.