Paese in festa per la sua cipolla

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Alla sala Raffaello dell’Hotel Brufani di Perugia si è levato un profumo inconfondibile e invitante dei piatti preparati dagli chef Michele Pidone, Emanuele Sorbini e Adriano Asisani. Piatti che esaltano la “regina“ di Cannara, dove dal 30 agosto al 4 settembre e dal 6 all’11 settembre si celebra la Festa della cipolla. Le pietanze, che per l’occasione sono state abbinate a tre diversi vini selezionati dal sommelier Marco Venarucci, si potranno degustare nei dodici giorni della festa, rispettivamente negli stand ‘Al Cortile antico’, ‘El Cipollaro’ e ‘Il Giardino fiorito’ e da ‘Il Rifugio del cacciatore’, ‘La taverna del castello’ e ‘La locanda del curato’. Nel corso del cooking show c’è stato modo di entrare anche nella ‘storia della festa’, grazie alla presenza di Valeria Sportoloni, cittadina di Cannara che quasi per caso ha avuto l’idea di dedicare una sagra a questo ortaggio così legato alla tradizione agricola e culinaria di Cannara. Nel suo ristorante, infatti, oltre quarant’anni fa, aveva accolto alcuni consiglieri comunali e preparato per loro le penne alla cipollara, la cui ricetta custodisce ancora gelosamente. Erano presenti anche Fabrizio Gareggia, sindaco di Cannara, l’assessore Lucia Paoli e il presidente dell’Ente festa Roberto Damaschi. "Ci siamo interrogati molto sul perché la Festa della cipolla abbia tanto successo di pubblico – dice Gareggia - Siamo convinti che la formula sta nell’impegno, nel saper fare squadra e nelle grande qualità".