Ospedale, sit-in di protesta "Siamo stanchi di promesse"

Dopo le polemiche seguite alla morte di un 70enne al ’San Matteo’ e all’assenza di un cardiologo nelle ore notturne, le forze di maggioranza scendono in piazza.

Ospedale, sit-in di protesta  "Siamo stanchi di promesse"

Ospedale, sit-in di protesta "Siamo stanchi di promesse"

Il sindaco Andrea Sisti aveva avvertito i politici regionali ed i vertici della Usl: "O in brevissimo tempo la cardiologia tornerà ad essere un servizio adeguato con reparto annesso, oppure questa volta sarò io, in qualità di sindaco, a portare i cittadini di Spoleto in piazza a difesa del diritto alla salute". La vicenda del decesso del 70enne di Cascia, giunto in tarda serata all’ospedale di Spoleto con un dolore al torace e morto la mattina seguente, aveva scatenato un acceso dibattito politico sull’assenza, nelle ore notturne, del servizio di cardiologia e il 2 marzo a tal proposito era intervenuto anche lo stesso sindaco, chiedendo l’immediato ripristino dei servizi per garantire l’emergenza urgenza al San Matteo degli infermi. Sono trascorsi 15 giorni e ad oggi il cardiologo a Spoleto rimane in servizio dalle 8 alle 20 e allora questa mattina i partiti di maggioranza, in consiglio comunale, hanno organizzato un presidio di protesta davanti alla palazzina Micheli. "Abbiamo più volte ribadito l’importanza dell’integrazione con Foligno e la Valnerina e quindi la costituzione del cosiddetto Terzo Polo Ospedaliero – scrivono in una nota PD, Civici X Spoleto, il Movimento 5 Stelle e Ora Spoleto - ma senza un reparto di cardiologia h24, un pronto soccorso potenziato ed una riapertura dei servizi pre Covid, come promesso più volte dalla Presidente Tesei, non possiamo considerare il ’San Matteo degli infermi’ un ospedale completo. Come gruppi di maggioranza non ci bastano più le rassicurazioni della ASL Umbria 2 in merito al dipartimento di emergenzaurgenza ancora da completare nella sua interezza. Così come non possiamo più attendere le promesse, per ora disattese, della presidente Tesei e dell’assessore regionale Coletto". Al Presidio di questa mattina oltre al sindaco e alla Giunta Comunale, saranno presenti anche rappresentanti politici regionali e parlamentari, che invitano tutti i cittadini, le associazioni e i comitati a partecipare. Non solo partiti di maggioranza. Aderirà alla protesta anche il gruppo "Insieme per Spoleto" con i consiglieri Cintioli e Piccioni. Sul tema sanità in più di un’occasione maggioranza ed opposizione hanno approvato documenti condivisi , ma questa volta non sembra esserci unità di intenti. Gli esponenti di Lega, Fratelli d’Italia e della lista civica "Alleanza civica" non hanno ufficializzato l’adesione al presidio davanti alla palazzina Micheli. Non mancheranno invece le varie associazioni ed i comitati cittadini sorti di recente proprio per rivendicare il diritto ai servizi sanitari.