
Torna la musica dal vivo e Perugia festeggia finalmente due giornate di concerti in presenza, davanti al pubblico in uno dei luoghi più belli della città. A fare il primo passo, dopo i lunghi mesi di chiusure e di streaming, è la Fondazione Perugia Classica che presenta la seconda edizione del Festival Orizzonti, organizzato insieme a Opificio Sonoro e curato dal pianista e compositore Marco Momi. Il Festival si articola in due parti: la “spring edition“ si terrà giovedì 27 e venerdì 28 maggio alle 19 il Chiostro della Basilica di San Pietro con il filo conduttore del legame tra l’uomo e la terra mentre la seconda fase si terrà il 4 e 5 il novembre.
"E’ un momento di cesura e rinascita definitiva, si torna alla bellezza in sicurezza" dice l’assessore alla cultura Leonardo Varasano mentre il curatore Marco Momi sottolinea la volontà di "offrire alla cittadinanza momenti di riflessione sulla musica classica contemporanea". Orizzonti, racconta, si articola in due serata. Giovedì 27 ci sarà il concerto “Folk from the East“, con musiche di Arvo Part eseguite dal quartetto di sassofoni Sidera e alternate a pagine di maestri russi (Alfred Schnittke, Sofia Gubajdulina, Galina Ustvolskaya, Edison Denisov) affidate a Opificio Sonoro. Il secondo concerto, venerdì 28 maggio, porterà il pubblico “En plein air“, per incontrare Salvatore Sciarrino, con una selezione di brani dalla sua opera affidati al flautista Matteo Cesari (foto sopra), e con il brano Arioso eseguito da Opificio Sonoro. A far da contraltare le le Sonate di Scarlatti nel clavicembalo di Chiara Cattani (foto sotto). "E per sottolineare l’attenzione verso le giovani generazioni e le nuove tecnologie – dice Momi – il finale sarà con le sculture sonore del sound artist perugino Mattia Parisse e la sua ‘nuovaliuteria’ urbana". Ogni sera c’è posto per 80 spettatori, i biglietti sono in vendita on line e nella sede della Fondazione, info e prenotazioni su www.perugiamusicaclassica.com e allo 075.5722271.
Ma i progetti non si fermano qui, sottolinea con entusiasmo la presidente della Fondazione Anna Calabro: "La voglia di ripartire è tanta – incalza –, dopo Orizzonti ci sarà il Concorso San Lorenzo di Montenero per i migliori allievi del Conservatorio e il 23 giugno il concerto dell’Orchestra da Camera di Perugia con Angela Hewitt nel Chiostro di San Lorenzo". L’attenzione per i giovani, aggiunge il direttore artistico Enrico Bronzi, "verrà esaltata con le opportunità del Premio “Roscini-Padalino e Fondazione Brunello e Federica Cucinelli". E l’autunno si annuncia caldissimo. "Stiamo lavorando – anticipa Bronzi – alla Sagra Musicale e alla stagione degli Amici della Musica che inizierà subito dopo la Sagra, con un’offerta straordinaria per compensare tempo perso e capienze ridotte".
Sofia Coletti