"Operazioni antidroga a Terni: 4 arresti, sequestrati stupefacenti e proventi da spaccio"

Quattro arresti a Terni per spaccio di droga: un romeno con 180 dosi di cocaina, una coppia con 20 dosi e un indiano con varie sostanze. Sequestrati anche soldi e materiale per il confezionamento. Divieto di dimora per i romeni, scarcerato l'indiano.

TERNI Quattro persone arrestate dai carabinieri in diverse operazioni; sequestrati diversi tipi di stupefacenti. In manette un 28enne romeno, incensurato, trovato in possesso di ben 180 dosi di cocaina. Preziose le segnalazioni giunte all’Arma da parte di alcuni cittadini sui movimenti sospetti del giovane, fermato venerdì in via Battisti. Oltre alle 180 dosi in casa i militari hanno scovato mille euro ritenuti provento di spaccio. In una diversa operazione arrestata dai carabinieri anche una coppia, 26 anni lui e 32 lei, entrambi romeni e incensurati, domiciliati in una struttura ricettiva del centro. La coppia è stata fermata in zona Maratta a bordo di un’utilitaria. La perquisizione personale e del veicolo ha portato a galla 20 dosi di cocaina e la somma in contanti di 700 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Per entrambi il giudice ha diposto il divieto di dimora nel comune di Terni.

A Narni è finito invece in manette un 23enne indiano, trovato in possesso di diversi tipi di droga.

Il giovane , residente nella provincia ternana e pregiudicato, è stato fermato lungo la Flaminia alla guida della propria auto: sottoposto a perquisizione, i militari lo hanno trovato in possesso di un grammo di hashish e di 7 dosi di cocaina, del peso di poco inferiore a 4 grammi, oltre che di 300 euro. La successiva perquisizione domiciliare ha poi consentito di rinvenire ulteriori 31 grammi di hashish, dell’Mdma, 2 pasticche di “ecstasy”, una fialetta di ketamina, un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi, oltre a 8mila euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. Per il giovane è così scattato l’arresto. Convalidato il fermo, il giudice ha poi disposto la scarcerazione del giovane.