Nuovo ospedale, clamoroso flop: "Troppe parole e pochi fatti"

Il consigliere regionale. Daniele Carissimi della Lega:. "Inerzia amministrativa. e assenza di capacità politica" .

TERNI "Troppe parole e pochi fatti sul nuovo ospedale di Terni": è l’opinione del consigliere regionale della Lega, Daniele Carissimi. "Nonostante le mozioni, le interrogazioni, le rassicurazioni, le proposte dopo quattro anni dall’impegno approvato con la mia mozione e l’emendamento al Defr 2021 a mia prima firma, il procedimento finalizzato alla costruzione del nuovo ospedale - sottolinea Carissimi - rimane in stato precario ed embrionale, manifestando una distratta copertura politica ed una condizione di evidente debolezza inadeguata all’importanza dell’opera pubblica".

"Non serve che ricordi - prosegue - che nel tessuto vitale di una comunità, la presenza di strutture sanitarie efficienti è fondamentale. Tuttavia, nel panorama attuale ternano, siamo costretti a confrontarci con una realtà frustrante e preoccupante: il ritardo nell’approvazione del nuovo ospedale che sembra essere ridotto ancora ad un’idea, perché neanche di vero e proprio progetto si può compiutamente parlare. Un percorso tristemente accidentato e defilato che continua ad essere con tutta evidenza impantanato nelle maglie della burocrazia nella sostanziale indifferenza della politica che lì sembra, per incapacità o volontà, relegarlo". "Nonostante le promesse e le dichiarazioni di intenti – conclude – , il progetto del nuovo ospedale sembra essersi arenato in un limbo di inerzia amministrativa e tecnica palesando, in maniera chiara, un’assenza della capacità politica di decidere e trovare le soluzioni concrete".