
Alcuni dei nuovi mezzi (Crocchioni)
Perugia, 13 febbraio 20137 - Saranno 20 i nuovi autobus di Busitalia che circoleranno nelle linee urbane ed extraurbane del territorio umbro in questo primo semestre del 2017. A partire da febbraio sono pronti sette mezzi, che sono stati presentati stamani a Perugia nel piazzale della sede della direzione regionale della società del gruppo Ferrovie dello Stato. Gli altri 13 arriveranno entro giugno, per un investimento totale, al momento, pari ad 1.670.000 euro. Un ulteriore rinnovo del parco mezzi sarà attuato con 50 autobus all'anno, a cominciare dal secondo semestre 2017. Prosegue così, con questo programma, «l'impegno di Busitalia per il rinnovo del parco mezzi destinati ai servizi di trasporto pubblico locale in Umbria», ha sottolineato stamani Velio Del Bolgia, direttore regionale di Busitalia, affiancato dall'assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella.
«Questo approccio conferma il grande ed importante impegno dell'azienda in Umbria, che si estrinseca su vari fronti, tra cui quello del rinnovo macchine», ha ribadito Chianella, sottolineando che «il rinnovo del parco mezzi per i collegamenti urbani ed extraurbani su gomma è una delle priorità su cui la Regione Umbria, insieme a Busitalia, si sta impegnando».
I 20 autobus presentati oggi sono tutti finanziati dall'azienda, mentre gli altri 50 all'anno saranno cofinanziati dal ministero dei Trasporti tramite la Regione per il 40 per cento, con il restante 60 a carico di Busitalia: operazione che porterà nel prossimo biennio circa 90 nuovi autobus. Attraverso la classe di emissione Diesel Euro 6 - è stato sottolineato - i mezzi sono meno impattanti del metano a livello ambientale. Novità riguardano anche il posto riservato per carrozzina e passeggino e la maggiore sicurezza per l'autista grazie ad una barriera separatoria.
Dei primi sette autobus, 6 sono da 12 metri per l'urbano (27 posti a sedere, 84 in piedi e due per disabili con pedana manuale) per un costo ciascuno di 235.000 euro e saranno distribuiti su tutto il territorio umbro. Uno invece è da 14 metri per l'extraurbano (65 posti a sedere e 32 in piedi) per un costo di 260.000 euro e rimarrà su Perugia.
«Abbiamo preso dal vecchio gestore - ha precisato Del Bolgia - un parco mezzi obsoleto e che comunque oggi in totale prevede 650 autobus, di cui 250 urbani e 400 extraurbani». Nei circa tre anni di esercizio, secondo quanto rilevato da Del Bolgia, l'azienda ha raggiunto «risultati importanti, con un piano di risanamento aziendale positivo e il miglioramento dei servizi».
Sono poi circa 20 i milioni all'anno per introiti da biglietti. Su questo aspetto c'è attenzione, visto che il direttore regionale di Busitalia si è voluto soffermare anche sui risultati della lotta all'evasione tariffaria: «Abbiamo scelto di non ricorrere ai tornelli, ma di coinvolgere il personale e l'evasione è scesa da oltre il 6% a circa il 4%. Un risultato significativo, lavoreremo per ridurre ancora il numero di chi non paga il biglietto».
«In questi mesi - ha poi affermato Chianella - abbiamo rivisitato la programmazione dei servizi, anche perché l' Umbria è caratterizzata dalla diffusione di tanti piccoli centri e da una bassa densità demografica e quindi l'organizzazione è molto più complessa che in altre realtà». L'assessore ha ricordato, a questo proposito, la rivisitazione in funzione degli orari scolastici, ad esempio nell'area dell'Alto Orvietano-Città della Pieve e in altre zone, «cercando di venire incontro, nei limiti delle possibilità e delle risorse alle esigenze del territorio». «Il rapporto con l'azienda è buono - ha concluso Chianella - ed al momento stiamo lavorando anche nell'area ternana in funzione di attività produttive locali per captare più utenza e migliorare la presenza sul territorio».