“No“ a bivacco e accattonaggio. Pugno duro della Giunta Bandecchi

Ampliata l’area del divieto con l’inserimento di altre zone. Critico l’ex consigliere Gentiletti: "Come la destra"

La Giunta comunale amplia l’area del divieto di bivacco e accattonaggio. Lo fa con una delibera che modifica il regolamento di polizia urbana e inserisce altre zone, oltre a quelle preesistenti. Il divieto si estende a piazza Tacito, al mercato settimanale "ovunque svolto", nonchè a "Belvedere XIII Giugno (Prua ex Bar Away), Parco Fluviale Torquato Secci, V.le Campofregoso, Via Martiri della Libertà, V.le T.O. Nobili, V.le Bramante, V.le Proietti Divi, Via C. Pascarella, Via del Salice,. Il divieto era già applicato nei mercati rionali e nelle principali aree verdi, oltre che in "Piazza Europa, Piazza Solferino, Piazza della Repubblica, Piazza San Francesco, Piazza dell’Olmo, Largo Villa Glori, Piazza S. Giovanni Decollato, L.go E. Rossi Passavanti, Piazza B. Buozzi, P.zza della Meridiana, Corso Tacito,Corso Vecchio, Via Cavour, Via Garibaldi, Via I Maggio, Via Petroni, Via Fratini, Via S. Marco, Via Nobili, Via Roma, Corso del Popolo, Via Mazzini, Via C. Battisti, V.le della Stazione, Via Manassei, Via del Mercato Vecchio, Via Parrabbi, L.go Antonio S. Gallo, Via Mancini,Via della Biblioteca, Via Carrara, Vicolo del Serpente, Via C. Dentato". Ai trasgressori multe da 100 a 300 euro, fino a 500 secondo le zone in cui viene infranto il divieto. La questione del decoro urbano era già stata affrontata dal precedente Consiglio comunale nel gennaio 2020, ore l’applicazione del divieto di bivacco e accattonaggio viene estesa.

Critico l’ex consigliere comunale di Senso Civico, Alessandro Gentiletti. "La nuova delibera di Giunta, che amplia le zone di operatività delle norme antibivacco e di quelle dove è vietato chiedere l’elemosina, è sbagliata – così Gentiletti in un post – Contro il provvedimento della precedente amministrazione, che oggi viene ampliato, facemmo in tanti ostruzionismo e ci battemmo con forza nei cinque anni passati. Non solo non ha risolto nulla ma, criminalizzando il bisogno, ha dato solo fiato alle corde di quella cultura di destra che, incapace di risolvere i problemi, si nascondeva dietro proclam. Confermare oggi quella decisione e ampliarla, va in direzione diametralmente opposta a quella discontinuità promessa".