Negozi nel mirino dei ladri Tentato furto da “Bahia“

L’altra notte è stata presa di mira un’altra attività commerciale di via Birago. È il terzo episodio nel giro di una settimana. Gli esercenti: "Siamo preoccupati". .

Negozi nel mirino dei ladri  Tentato furto da “Bahia“

Negozi nel mirino dei ladri Tentato furto da “Bahia“

I ladri tornano a colpire i negozi della zona Birago- Fonti Coperte. Dopo aver rubato gli incassi della pizzeria e della libreria PopUp meno di una settimana fa, l’altra notte i malviventi hanno preso di mira il “City Store Bahia“ che si trova nelle vicinanze. Per fortuna questa volta non hanno fatto in tempo a portare a termine la razzia, perché un residente svegliato dai rumori si è messo a gridare, mettendo in fuga i ladri che con tutta probabilità erano in due (il buio e la pioggia hanno impedito una facile identificazione). "Devo ringraziare il vicino del piano di sopra che mi ha avvertito - racconta il titolare Giovanni Paoletti – altrimenti dopo aver scardinato la saracinesca, i ladri avrebbero spaccato il vetro e rubato tutti gli orologi e la merce esposta in vetrina. Di sicuro hanno usato il materiale del cantiere vicino: lo testimoniano i due secchi di plastica lasciati qui accanto, che sarebbero serviti per metterci la refurtiva, e i ferri per scardinare la serranda".

Nel quartiere c’è preoccupazione. "Tre furti in pochi giorni a discapito delle attività della zona è un bilancio troppo pesante – commenta Paoletti –. Tante le incognite e gli interrogativi che ci poniamo con i colleghi commercianti. Intanto non sappiamo se si tratta di balordi occasionali o di una banda ben organizzata, ma soprattutto cominciamo a temere anche per la nostra incolumità".

C’è sgomento in via Birago. "Sabato – ricorda un negoziante della strada - hanno forzato la porta della pizzeria e quella della libreria della piazzetta, portando via un computer e i soldi del fondo cassa. Ieri sera ci hanno riprovato con Bahia, viene spontaneo chiedersi che presto toccherà anche a noi?". L’auspicio è che possano venire identificati gli autori dei furti, anche grazie all’aiuto degli impianti di videosorveglianza.

Silvia Angelici