Negozi chiusi, parcheggi sbarrati e degrado "Resiste solo chi ha una clientela affezionata"

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Monteluce non è solo quello racchiuso dentro le mura del vecchio ospedale che non c’è più. E’ un quartiere storico di Perugia, un punto vitale della città e che ha pagato un prezzo altissimo per la chiusura di ciò che fu il Policlinico, visto che le attività commerciali ci vivevano in simbiosi. "Siamo qui dal 1984 – spiega Lorenzo Ragna, dell’omonimo negozio di ottica che si affaccia sull’incrocio – Da allora è cambiato tutto, è diventato un altro mondo. Ci avevano fatto tante promesse, c’erano tanti progetti dopo la chiusura del Policlinico ma poco o nulla di quanto annunciato è stato mantenuto. Come minimo siamo fortemente delusi, anche perché tra quanto è stato ricostruito all’interno dell’area del Policlinico ci sono strutture già in degrado. Noi per fortuna abbiamo una clientela che ci consente di andare avanti ma non è così per tutti". Infatti, fuori dall’ospedale, in questi anni hanno chiuso la banca, la sanitaria e la rosticceria dove si servivano decine di perugini. Transennato anche il parcheggio esterno davanti alla chiesa. E nel tunnel sotto la strada il degrado è totale: rifiuti, negozi chiusi e una puzza insopportabile. Dietro una vetrina impolverata è rimasto un manichino spoglio, quasi il simbolo del tempo che fu.

Roberto Borgioni