Natività più antica dell’Umbria. Arriva il presepe vivente. A Petrignano oltre 150 figuranti

Saranno messi in scena gli antichi mestieri, la vita contadina ma anche i personaggi storici del tempo di Gesù. Presentato l’evento, in programma anche due mostre .

Natività più antica dell’Umbria. Arriva il presepe vivente. A Petrignano oltre 150 figuranti

Natività più antica dell’Umbria. Arriva il presepe vivente. A Petrignano oltre 150 figuranti

Torna il presepe vivente dopo tre anni di stop causato dalla pandemia di Covid. Sarà l’edizione numero 42 della rappresentazione della Natività più antica dell’ Umbria, si cala nell’ambito dell’ottavo centenario del primo presepe realizzato, nel 1223, a Greccio, da San Francesco esattamente 800 anni fa e porrà l’accento su temi quali la famiglia, la semplicità e la spiritualità e le rappresentazioni sono in calendario il 25, il 26 dicembre e il 1°gennaio dalle ore 17.15 alle 19.30 e il 6 gennaio, con l’arrivo dei re magi e il corteo dei figuranti, dalle ore 16 alle 19. E’ frutto del lavoro di squadra del rinnovato direttivo del Comitato che porta avanti la tradizione che coinvolge da anni e anni la comunità petrignanese: in questa edizione saranno più di 150 i figuranti che, tra i vicoli del castello medievale e lungo le sponde del fiume Chiascio, ricreeranno l’antica Palestina e Betlemme nel giorno della Nascita di Gesù. Alla presentazione del ‘ritorno’ della rappresentazione della natività – l’ultima volta era stata realizzata nel 2019 – sono intervenuti, fra gli altri, il presidente del direttivo, Francesco Nasini e il sindaco Stefania Proietti. Sarà un presepe vivente nel segno della tradizione e della continuità con le edizioni passate – è stato rimarcato -, con l’aggiunta di nuove scene e nuove ambientazioni. Il percorso sarà un po’ più lungo, attraverso gli angoli più belli di Petrignano.

Con la Natività, fulcro e apice della rappresentazione, saranno messi in scena gli antichi mestieri, la vita contadina, scene di vita quotidiana, ma anche i personaggi storici del tempo di Gesù, da Erode al Sommo sacerdote, al governatore Quirino. Previste anche navette di collegamento da Assisi. Presentato anche lo stendardo realizzato da Angela Federici.

I visitatori del presepe vivente avranno anche la possibilità di apprezzare due mostre: una mostra rievocativa, dedicata ai presepi che nel corso della storia i petrignanesi hanno costruito ed inviato per cielo, per aria e per acqua (sono giunti fino al Vaticano e nelle sale private del Pontefice), e una fotografica, che ripercorre la storia del presepe vivente di Petrignano dal 1978 ad oggi.

Maurizio Baglioni