
Grande appassionato delle due ruote, ha perso la vita proprio in sella alla sua adorata moto, a pochi metri dalla sua abitazione. Paolo Pierassa (nella foto), 44 anni compiuti a marzo, è la vittima di un tragico incidente stradale che, ieri mattina, è tornato a segnare le strade umbre. Erano appena le 8 quando il giovane uomo, imprenditore e padre di famiglia, era uscito dalla sua abitazione per percorrere la comunale che dal paese di Migliano, frazione in cui risiedeva, conduce al centro abitato di Marsciano. Lui e la sua moto, una Ducati Rossi, e un percorso fatto infinite volte. Sulla stessa strada, in direzione contraria, una Fiat Panda guidata da una donna (E.N le sue iniziali). Difficile dire cosa sia successo esattamente, se ci sia stata la perdita del controllo del mezzo, la caduta e subito dopo il sopraggiungere dell’auto, o altro.
Le cause dell’incidente sono ancora in corso di accertamento, ma dai primi rilievi si evince che è stato fatale l’impatto con l’altra auto. Sul luogo dell’incidente sono stati chiamati immediatamente i soccorsi, dall’ambulanza del 118 ai vigili del fuoco e carabinieri, ma quando sono arrivati i pompieri del distaccamento tuderte, intervenuti per una perdita di benzina alla moto coinvolta nell’urto, il giovane era stato già portato via. Trasportato all’ospedale del Santa Maria della Misericordia in condizioni disperate, è deceduto poco dopo, nella sala rossa del pronto soccorso del capoluogo. La notizia della sua morte, diffusasi nelle prime ore della mattinata, ha lasciato sgomento un piccolo borgo, quale Migliano, dove tutti si conoscono. E non solo la piccola comunità frazionale.
Paolo era un ragazzo benvoluto da tutti, titolare insieme al fratello maggiore Rudi di un’azienda metalmeccanica - Promec - nella zona industriale sud di Marsciano e padre di due bambini, un maschio di 10 anni e una femmina di 12. Sposato con una ragazza di Mercatello, insegnante, aveva perso il papà da piccolissimo, un lutto che lo aveva segnato profondamente, e qualche anno fa anche la madre, a causa di una malattia incurabile. Lavoratore, aveva una grande passione, quella dei viaggi in moto. Le stesse moto che compaiono sul suo profilo Fb, invaso fin dalle prime ore di ieri da messaggi di cordoglio. La sua morte segue a quella di un altro marscianese, qualche giorno fa, un uomo di 63 anni di Villanova finito con il suo scooter contro un furgone, nella zona di Ponte della Pietra di Perugia.
E proprio ai due incidenti fa riferimento il Comune di Marsciano, in un post su Facebok: "Quattro giorni fa, il 22 luglio, in un incidente alle porte di Perugia ha perso la vita Silvano Bianchi, 63 anni di Villanova. Questa mattina (ieri, ndr), a Migliano, non distante dalla casa dove abitava, è morto in un altro incidente l’imprenditore Paolo Pierassa, di 44 anni. Entrambi questi nostri concittadini erano in sella alle loro moto e in entrambi gli incidenti è stato l’impatto con un’auto a non lasciargli scampo. Il 2020 – scrive ancora il Comune di Marsciano – segna così un’altra estate purtroppo tragica per gli incidenti mortali che coinvolgono motociclisti marscianesi. E il pensiero torna all’agosto del 2019 con la morte di Matteo Nulli. L’amministrazione comunale esprime il proprio profondo cordoglio e la propria vicinanza, a nome di tutta la comunità di Marsciano, alle famiglie di Silvano e di Paolo".
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