TERNI Ricordata la grande tradizione motoristica ternana con il Motoday 2024, la Giornata delle moto d’epoca che si sono radunate davanti alla Basilica di San Valentino. L’iniziativa, promossa dal Cuae (Club umbro automotoveicolo d’epoca), ha visto sfilare fiammanti moto d’epoca e vespe rappresentative di prestigiosi marchi motociclistici.
"La Giornata nazionale spiega il Cuae – quest’anno ha scelto come sfondo Cattedrali e Basiliche delle città italiane, segno dello stretto connubio tra motorismo storico e patrimonio artistico e culturale del nostro paese, ed è stata trasmessa in diretta streaming sui canali web e social dell’Automotoclub storico italiano". L’edizione ternana del Motoday è stata anche l’occasione per ricordare i grandi campioni del motociclismo nati a Terni e le tradizioni motoristiche cittadine, che videro nel lontano 1948 l’inaugurazione del “Circuito dell’Acciaio”, anello stracittadino di 10 chilometri considerato uno fra i circuiti più impegnativi d’Italia, vinto su Guzzi 500 dal mito ternano Libero Liberati, poi campione del mondo nel 1957, classe 500, in sella alla Gilera. .