
Monteluce, avanti tutta "Saldati i fornitori" Casa della Salute, ci siamo
"Prelios, il nuovo gestore del Fondo di Monteluce, ha saldato per intero gli appaltatori (circa 3 milioni di euro) e di conseguenza ha ripreso possesso di tutto il comparto". L’annuncio lo ha fatto ieri mattina in Consiglio regionale la presidente della Regione, Donatella Tesei, che ha così risposto a un’interrogazione in aula di Paola Fioroni (Lega) che aveva chiesto a che punto fosse arrivata la vicenda. Ma c’è di più perché la governatrice ha annunciato l’interesse di Comune, Asl e Ater per alcuni immobili all’interno dell’ex policlinico di Perugia. A cominciare dal Comune che ha vorrebbe acquisire il ‘lotto k’ dell’area per utilizzarlo a parcheggio, dato che la scuola Ciabatti (scuola di Porta Pesa) è in via di ristrutturazione nella sua sede storica. Anche l’Università di Perugia ha chiesto al Fondo elementi per valutare la possibilità di effettuare un’operazione immobiliare per ampliare l’offerta formativa collegata all’area di via del Giochetto. L’Azienda Usl 1 conferma intanto la volontà di realizzare la Casa della Salute a Monteluce (e chiudere la palazzina in via XIV Settembre) su cui verrebbero sterzati i 5,7 milioni del Pnrr per l’acquisto dell’immobile sui cui effettuerebbe poi direttamente i lavori di ristrutturazione (2.500 metri quadri).
L’Azienda è in attesa di documentazione tecnica da parte del Fondo che le consente di arrivare a una perizia giurata e tutto questo anche per non perdere quei quasi sei milioni del Pnrr. Sulle altre aree del comparto, prima dell’avvio dell’intervento, il Fondo dovrebbe dare luogo a una manifestazione di pubblico interesse per l’acquisto in blocco delle aree che residuano rispetto alle offerte e agli interessamenti già ricevuti per poi intervenire direttamente. La presidente della Giunta regionale ha poi rivolto un appello ai cittadini, alle imprese, ai professionisti e agli artigiani perugini "poiché investire in questo quartiere significa investire nella crescita e nello sviluppo del capoluogo".
Michele Nucci