
In uno scenario multicolore, con le bandiere di tutte le nazioni, si è aperto il Mondiale di Karate Goju Ryu. Come da copione, al ’’Palapaternesi’’ di Foligno, il Mondiale è stato inaugurato, in due momenti: la mattina alle 9 con il saluto della responsabile Simonetta Lungo e a seguire quello del Maestro Alfredo Principato, responsabile regionale Acsi, mentre il pomeriggio, allo lo stadio ’’Enzo Blasone’’, si è tenuta l’apertura ufficiale , quella formale, con la sfilata di tutti i paesi presenti al mondiale di Karate Goju Ryu, con gli oltre mille atleti.
Nell’arco della giornata si sono sfidati ben 292 atleti nelle categorie 8 - 9 anni, 10 - 11, 12 - 13, 14 -15, 16 e più, 18 -19 e a chiudere l’under 21, rispettivamente sia singole che a squadre. Particolarmente scenografica la fase delle premiazioni, con il podio illuminato dai numeri dei gradini di riferimento, primo, secondo e terzo, sullo sfondo un maxi-schermo che riportava i colori della nazione per ciascuna posizione del podio. Suggestivi gli inni nazionali di appartenenza dei vincitori e le rispettive bandiere posizionate aperte dagli atleti: l’emozione è stata tanta come il calore e gli applausi del numeroso pubblico presente. Sul podio solo in due specialità gli atleti del tricolore; nella finale Kata Team Children 8-9 anni, al primo posto Bartoccini, Crispolti, Maia Epifani, Forti , mentre al secondo posto per l’Italia categoria Kata Individuale Kids 10-11 anni si è piazzato Moroie David Andrei. Causa maltempo la sfilata dei personaggi della Giostra della Quintana, che avrebbe dovuto svolgersi al campo sportivo Enzo Blasone, è stata condotta all’interno del Palapaternesi.
Tra i presenti il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, il vicesindaco Riccardo Meconi, gli assessori Michela Giuliani e Decio Barili, il presidente regionale del Coni, Domenico Ignozza, il presidente dell’Ente Giostra della Quintana, Domenico Metelli, il presidente della Federazione mondiale Humberto Nunno De Oliveira, che hanno salutato i presenti e tutti i dirigenti e atleti intervenuti a questa edizione del Mondiale. A chiudere la giornata è stata l’esibizione degli sbandieratori, accompagnati dal ritmo dei tamburini.