Il progetto biennale Meet (cioè "Mettiamo eccellenza educativa sul territorio"), prende avvio grazie al finanziamento di 300 mila euro da parte della Fondazione Perugia, che permetterà la previsione di ristrutturare spazi da mettere al servizio dei giovani. Capofila è l’associazione di promozione sociale "Educare alla vita buona", che ha uno dei corifei nel prof. Giovanni Carlotti, affiancata da enti ed associazioni, tra cui il Comune, la cooperativa sociale "A piccoli passi", col coinvolgimento per fruire degli spazi ristrutturati, dell’Istituto Comprensivo, che gestisce tutte le scuole, dalla materna, alla primaria ed alla media, dell’Istituto di istruzione superiore "Raffaele Casimiri", di Ente Giochi de le Porte, Accademia dei Romiti, Agesci, Arte & Dintorni, Gualdo Digitale ed altri. Il progetto si propone di ristrutturare la porzione di stabile dell’ex-opera salesiana situato a sinistra del cancello di ingresso al cinema Don Bosco: lì verranno allestiti un front-office collegato al co-working Sassuolo, con una sala da 50 posti che potrà ospitare incontri, corsi di formazione e orientamento, caffè scientifici, concorsi a premi, incontri con l’autore; un laboratorio di arti creative (grafica-pittura e fotografia), uno di video-editing e un fab-lab digitale e stem, a disposizione soprattutto dei giovani della fascia appenninica, in forte sinergia con gli istituti scolastici gualdesi. Inoltre verranno fatti interventi sugli spazi esterni adiacenti all’edificio: è prevista la riqualificazione dell’area del vecchio campo da calcetto, che diventerà un punto di aggregazione rivolto ai ragazzi e adolescenti a rischio di emarginazione; un altro intervento interesserà la parte degradata dei giardini pubblici di viale don Bosco, dove verrà realizzata un’aula di educazione civica a cielo aperto.
Alberto Cecconi