Writer (foto di repertorio)
Perugia, 10 luglio 2016 - Cosa non si fa per amore. Dopo aver ricevuto un «no» dalla ragazza di cui è innamorato, ha deciso di farle una sorpresa e per convicerla a mettersi con lui ha preso lo spray (manco a dirlo di colore rosso) ed è andato sotto casa dell’amata. Poi il trentenne colombiano ha dato forma ai suoi sentimenti più profondi: «Storia di una vita perduta sette volte alla ricerca delle parole perdute», ha scritto su una parete del centro storico. «Io sono pazzo di te», ha dipinto su un’altra. E ancora, tanto per ribadire il concetto con le frasi più dolci che conosce, l’imbrattatore-innamorato si è sbizzarrito con altri messaggi alla sua Giulietta, lasciati tra l’altro anche per terra. Da quello in stile lottatore che non si arrende («Storia della battaglia più ardua da vincere») a quello di chi ha ancora fede («Tu sei la mia vita altro io non ho», lasciato in via della Cupa e via Bruschi).
Che sia riuscito a fare breccia nel cuore della ragazza chi scrive non lo sa, sa per certo che ha attirato l’attenzione del proprietario del palazzo, che da un momento all’altro si è ritrovato i muri colorati di rosso. «Adesso ripulisci tutto», il monito del perugino. Al giovane colombiano a questo punto sarà balenato il dubbio di averla combinata grossa, tanto che si è reso disponibile a rimediare. Allora ha comprato altri spray, spazzole e detergenti per cancellare le sue dichiarazione.
Ma non ha fatto in tempo a pulire, anche perchè ci voleva ben altro per togliere le macchie. Così quando è arrivata la Polizia, lui era lì, intento a cancellare le scritte sul muro. Alla vista degli agenti ha confessato il suo amore: «Sono stato io, è la mia dedica ad una ragazza, sono follemente innamorato di lei ma mi ha rifiutato... ». I poliziotti non hanno potuto far altro che contestargli il reato di deturpamento ed imbrattamento di cose altrui.