Meno permessi ma più cari

TERNI Passa a maggioranza (18 voti favorevoli e 10 contrari) in Consiglio comunale il nuov...

Meno permessi ma più cari

Meno permessi ma più cari

TERNI Passa a maggioranza (18 voti favorevoli e 10 contrari) in Consiglio comunale il nuovo regolamento della Ztl. I punti salienti, spiega Palazzo Spada, sono stati illustrati dall’assessore alla viabilità Marco Iapadre. Eccoli: limite 30 km orari (non più 50); raddoppio delle aree interdette alla circolazione; individuazione di parcheggi riservati ai residenti; adeguamento normativo per il contrassegno disabili. "Secondo i dati ipotizzati dall’ufficio viabilità - sostiene Iapadre – si arriverà a una riduzione di quasi 13mila targhe a fronte dei 23 mila permessi attualmente rilasciati. Una riduzione possibile con il dimezzamento delle targhe autorizzate per i portatori di handicap ( una sola vettura autorizzata a disabile e non più due), con una riduzione di 4.800 targhe; enti pubblici, solo 25 auto ad ente, prima non c’erano limiti, quindi riduzione di 2.500 targhe; vengono diminuite le auto a servizio delle imprese, massimo tre. Per le auto elettriche vengono introdotte delle sotto categorie, in base al grado di produzione Co2. Prima erano tutte abilitate, ora solo quelle sotto target inquinante con una riduzione di circa mille targhe". Il gruppo Pd esprime "sdegno per l’aumento delle tariffe sui permessi, in alcuni casi del 40%". Per il gruppo di FdI "nella Terni di Bandecchi diventa un lusso il premesso Ztl: l’aumento annuo va da 40 a 60 euro. Il salasso maggiore per le auto elettriche e ibride: dai 200 agli 800 euro annui".