
Maurizio Mastrini conquista New York con i “Baci“
Il “pianista scalzo che suona al contrario” conquista New York. Grande successo internazionale e tante emozioni per Maurizio Mastrini (nella foto), l’artista perugino che martedì sera si è esibito alla Carnegie Hall, uno dei teatri più ambiti al mondo, affiancato da uno dei gruppi strumentali più importanti degli States, la New York Chamber Players Orchestra diretta dall’italo americano Giacomo Franci. Il numeroso pubblico ha avuto la possibilità di ascoltare il programma del progetto “Baci” che il compositore ha scritto per il centenario del celeberrimo cioccolatino perugino, che lo ha visto testimonial nel 2022. Mastrini è stato acclamato dalla platea che ha accompagnato con scroscianti applausi l’esecuzione dei suoi brani.
Una sfida vinta, dunque, e una indiscussa consacrazione per il musicista celebre per il talento e l’estro ma anche l’attitudine alle sfide, salito agli onori della cronaca nel 2009 come l’unico pianista al mondo che suona al contrario partendo dall’ultima nota verso la prima e diventato un “fenomeno” a livello internazionale, popolarissimo sul web – oltre 42 milioni di ascolti solo su Spotify – e forte di oltre 860 esibizioni in giro per il mondo, in tutti i continenti, per le più prestigiose associazioni mondiali e nei teatri più importanti.
Nella composizione del brano “Baci“, che dà il nome al nuovo album e ne fa parte, Mastrini ha tradotto in note musicali le lettere della parola più romantica di sempre, riprendendo la sperimentazione eseguita da Robert Schumann e utilizzando la notazione internazionale.