Mattonata, torna il ’Palio dell’Oca’. In piazza gli antichi giochi di popolo

La parodia, unica nel suo genere in Italia, in programma domenica. Con sbandieratori e corteo storico

Mattonata, torna il ’Palio dell’Oca’. In piazza gli antichi giochi di popolo

Mattonata, torna il ’Palio dell’Oca’. In piazza gli antichi giochi di popolo

È la manifestazione più antica della città, segno di una tradizione che si rinnova, anno dopo anno e che mantiene saldi i legami col passato. E’ stata presentata ieri mattina in comune l’edizione autunnale della Festa della Mattonata, con l’evento clou del Palio dell’Oca, la classica e tradizionale rappresentazione della parodia popolare dei grandi duelli nobiliari, che si terrà domenica primo ottobre nel centro storico tifernate a partire dalle ore 17.30.

Il segretario della società rionale Mattonata Paolo Alunni ha illustrato l’evento insieme allo storico e fotografo Mario Lepri, ricordando che "le origini del Palio dell’Oca risalgono al periodo compreso tra il 1200 e il 1300, ed è l’unico in Italia a riprodurre ancora gli antichi giochi che erano riservati al popolo come parodie dei duelli della nobiltà". La manifestazione vede sfidarsi i contendenti a bordo di un carretto trainato da volenterosi abitanti del rione nel tentativo di conficcare un lungo palo di legno all’interno del buco di una "mastella" piena d’acqua sospesa in aria. Chi riesce a rovesciarne il contenuto senza che il palo cada a terra ottiene la vittoria finale e l’ambita oca in palio.

L’atteso duello in piazza Matteotti sarà preceduto nella giornata di domenica primo ottobre dalla messa, nel tabernacolo della Madonna alle ore 11 e dalla disputa del Palio dell’oca dei ragazzi e di altri giochi popolari riservati ai bambini, che avranno per cornice piazza delle Oche e via del Mulino (ore 15). Alle 16.30 dalla sede sociale di via del Mulino partirà il tradizionale corteo storico che si fermerà in piazza Matteotti, dove è prevista l’esibizione del gruppo degli sbandieratori di Sansepolcro e l’investitura del "Cavaliere dell’Oca 2023", che premierà chi si è distinto per particolari meriti nel corso dell’anno all’interno del quartiere. Il sindaco e gli assessori hanno parlato di "una bellissima occasione per vivere il centro storico nel segno dell’identità tifernate che è fatta di momenti come questi" e hanno invitato le famiglie tifernati "a portare i propri figli alla rievocazione del Palio dell’Oca per vivere insieme un evento unico, che parla della storia della nostra città".