
Puntare a una rinnovata collaborazione con gli utenti della strada per migliorare la sicurezza sopratutto lungo la E45, al centro di una lunga e complessa opera di sistemazione anche nel periodo estivo. È questo uno degli obiettivi del nuovo comandante della polizia stradale, Lucio Stazi: 50 anni, sposato e con tre figli, che da qualche mese è a capo del distaccamento di Città di Castello.
L’ispettore parla di "una sfida professionale importante", in un momento difficile, con la Orte-Ravenna che restarà ancora per diverse settimane a una sola corsia per senso di marcia, a causa di lavori e altri ne arriveranno durante l’inverno e nella prossima estate, soprattutto nell’area sud del comprensorio altotiberino. "L’organico del reparto - ha detto ancora - è sotto di diverse unità come tutta la polizia di Stato, le percorrenze che la pattuglia deve effettuare aumentano: speriamo di riuscire a contare su nuove assegnazioni per fornire il servizio adeguato, senza dimenticare che uno degli scopi è sicuramente quello di riuscire a trasmettere il knowledge necessario, sopratutto ai nuovi arrivati, perché diventare professionisti è difficile". Guida senza cintura, telefonini e numerose distrazioni sono alla base di incidenti, che a volte possono avere anche degli esiti drammatici. "L’ obiettivo principale della polizia stradale - ha aggiunto l’ispettore - è quello di garantire la sicurezza agli utenti della strada: questo richiede elevata professionalità da parte nostra ma anche collaborazione da parte degli utenti della strada che devono rispettare le regole". Sopratutto in questo periodo caratterizzato da un intenso flusso di traffico lungo la E45 per il ritorno a casa dalle località di mare.
Carlo Stocchi