REDAZIONE UMBRIA

Martinelli, presunta incompatibilità. E lui si dimette dall’azienda di famiglia

Gubbio, l’annuncio in consiglio comunale dopo una lettera anonima: "Ho venduto le mie quote"

Mattia Martinelli è presidente del Consiglio comunale di Gubbio: ha annunciato. di essersi dimesso dalle cariche nell’azienda di famiglia

Mattia Martinelli è presidente del Consiglio comunale di Gubbio: ha annunciato. di essersi dimesso dalle cariche nell’azienda di famiglia

È tornato a riunirsi ieri dopo quasi due mesi il consiglio comunale di Gubbio e lo ha fatto in una seduta che da subito ha riservato spunti interessanti. Come prima cosa, infatti, il presidente dell’assise cittadina Mattia Martinelli ha annunciato infatti di essere stato oggetto di una lettera anonima recapitata alla segreteria del Comune di Gubbio lo scorso 22 agosto. La missiva, come spiegato dallo stesso Martinelli durante il suo intervento iniziale nella seduta di ieri, "citava ‘gravi mancanze e incompatibilità’ in quanto il sottoscritto è amministratore di un’impresa che ha un appalto, che poi appalto non è, con il Comune di Gubbio". Una volta ricevuta la lettera, il segretario comunale Roberto Gamberucci ha subito convocato il consigliere eletto con la lista civica “Scelgo Gubbio“, che ha poi preso la sua decisione, comunicata oggi in sala consiliare: "Nei giorni seguenti – ha proseguito Martinelli – ho deciso di dimettermi dalla carica di amministratore della mia azienda familiare e di venderne le quote di mia proprietà". I commenti non sono tardati ad arrivare. La maggioranza ha solidarizzato con Martinelli, definendo "vile" il gesto di inviare una lettera non firmata e sostenendo la scelta del presidente del consiglio comunale, mentre dall’opposizione sono stati posti alcuni dubbi non tanto sulla decisione quanto sulle sue conseguenze. Alcuni hanno dichiarato che avrebbero suggerito di non dimettersi dalla carica nell’azienda, in quanto così facendo potrebbe dare adito a pettegolezzi. Il presidente del consiglio comunale era infatti amministratore all’interno dell’azienda Martinelli, società che gestisce il servizio “Gubbio Express“, cioè il trenino turistico attivo dal 2015 e presentato dall’allora sindaco Filippo Mario Stirati come una "iniziativa privata di grande rilevanza pubblica", visto anche l’interesse a livello turistico che portava con sé e che è stata confermata negli anni.

Nella seduta di ieri l’argomento non è stato approfondito apertamente e non si è andati oltre le "scaramucce" politiche. Resta da vedere se nel futuro, immediato o non, la vicenda sarà approfondita in maniera più attenta, forse nella prossima seduta del consiglio comunale.

Federico Minelli