Un centro per le famiglie, servizio gratuito di sostegno alla comunità. E’ stato inaugurato ad Umbertide per offrire uno spazio di ascolto e supporto attraverso consulenze personalizzate con professionisti e figure specializzate nel benessere familiare. Nato dalla sinergia tra Coop Asad, Cidis onlus, le fondazioni The Human Safety Net e L’Albero della Vita, Gruppo Volontari Umbertide e Donne Insieme-Dalla tua parte, si trova in via Martiri della Libertà n. 6, ed offrirà una vasta gamma di servizi.
Ogni mercoledì (16:30-18:30) e venerdì (11:30-13:30), gli utenti potranno fruire di consulenze con assistenti sociali, pedagogisti, psicologi, avvocati, esperti in orientamento lavorativo, specialisti nell’apprendimento per Dsa e Bes e nella comunicazione aumentativa alternativa. Il vicesindaco Annalisa Mierla durante l’inaugurazione ha sottolineato il valore del nuovo servizio.
"E’ una risposta concreta alle esigenze delle famiglie – ha detto Mierla – Messo a disposizione da Asad, vuole intercettare i bisogni educativi e delle persone e dei nuclei familiari. Questo è un servizio che sarà l’antesignano per tutto il contesto della Zona Sociale 1, che non solo rafforza la coesione sociale ma offre anche strumenti indispensabili per la genitorialità e per il benessere delle nuove generazioni".
Significativo l’intervento di Nicola Donti, docente di Filosofia del linguaggio, che ha evidenziato l’importanza di creare spazi di dialogo per le famiglie e di promuovere una comunicazione efficace. Gli interventi delle dirigenti scolastiche Silvia e Raffaella Reali, della presidente di Asad Liana Cicchi e della referente del progetto Zero Cento Francesca Censini, hanno rafforzato il messaggio sugli obbiettivi che il Centro persegue. Durante l’incontro è stato dato ampio spazio anche al progetto "Da zero a cento", promosso dalla Fondazione L’Albero della Vita e sostenuto dalla Fondazione The Human Safety Net. L’iniziativa, già attiva a Milano, Genova, Perugia, Napoli, Catanzaro e Palermo, mira a rafforzare i servizi per l’infanzia e a sostenere le nuclei familiari vulnerabili, con particolare attenzione ai bambini tra 0 e 6 anni. Per informazioni telefonare al 342/3337860 o scrivere a [email protected]
Pa.Ip.