STEFANO CINAGLIA
Cronaca

"L’Umbria riparte dall’Ast". La Regione annuncia l’accordo di programma

In vista del summit ministeriale dell’11 la Giunta Proietti fa il punto sull’intesa. Thomas De Luca: "Energia rinnovabile a prezzo calmierato per i grandi settori".

De Luca, Proietti, De Rebotti

De Luca, Proietti, De Rebotti

"L’Umbria riparte da Terni perché l’accordo di programma con Ast era la priorità assoluta visto l’impatto economico che questo avrà sulla città e sull’ l’Umbria. Perché fa girare la lancetta del Pil ridando fiducia al sistema produttivo regionale". Così la presidente della Regione, Stefania Proietti, in vista del tavolo ministeriale dell’11 che sarà decisivo per la firma dell’accordo. "Si sentiva parlare da 3 anni dell’accordo, da quando Arvedi ha deciso di investire all’Ast– aggiunge Proietti – Alla Regione il Governo ha chiesto di fare la sua parte e noi l’abbiamo fatta lavorando per questa ripartenza, grazie al lavoro sinergico dei due assessorati di riferimento, ambiente-energia e sviluppo, e in una maniera che sarà il paradigma pure per le attività future della Regione. Dopo aver parlato con la premier Meloni abbiamo trovato una grande collaborazione ministeriale con Urso e Pichetto Fratin, oltre al lavoro fatto anche con l’azienda Arvedi, con i sindacati e con il Comune". "Sono stati mesi complicati– così l’assessore Francesco De Rebotti – in cui si è lavorato in maniera silenziosa. È stata una concertazione vera e che ora ci fa tirare un sospiro di sollievo. Sulle questioni energia e ambiente è intervenuto l’assessore Thomas De Luca: "Con il coinvolgimento dei grandi energivori umbri per l’approvvigionamento da rinnovabile, riservando quote di questa energia a prezzo calmierato per i grandi settori dell’economia regionale, c’è un vantaggio per loro ma anche perla comunità". C’è anche un piano per ridurre le emissioni di metalli pesanti.