Listeriosi, accertamenti in corso sulle cause

L’Istituto Zooprofilattico si concentra sui campioni del batterio che ha costretto il giovane di Città di Castello al ricovero in Terapia Intensiva

Il paziente è in terapia intensiva

Il paziente è in terapia intensiva

Perugia, 30 settembre 2022 - Il giovane tife rnate colpito da Listeriosi che dopo i primi accertamenti nell’ospedale di Città di Castello era stato trasferito a Malattie Infettive del Santa Maria della Misericordia di Perugia, si trova ora ricoverato in Terapia Intensiva (la prognosi è riservata). Pare che l’infenzione alimentare di origine batterica abbia fatto peggiorare il suo quadro clinico rendendo necessario l’ulteriore cambio di reparto. Sulle cause sono in corso tuttora accertamenti e analisi. In particolare sul consumo di wurstel di cui il giovane avrebbe riferito ai sanitari. Proprio da casi di listeriosi generati da una partita di wurstel contaminati e prodotti da un’azienda Agricola del nord, è partita, a scopo precauzionale, il ritiro della ’partita’ incrminata in tutti i punti vendita del territorio nazionale, anche ovviamente, nei supermercati umbri. Le analisi sul caso del tifernate sono state affidate all’Istituto Zooprofilattico di Perugia. Le indagini si concentrano proprio sui campioni del batterio. Il paziente affetto da listeriosi ora in Terapia Intensiva, avrebbe consumato dei wurstel diversi giorni prima rispetto alla comparsa dei sintomi. Non si esclude che la listeriosi sia stata provocata da questo alimento specifico, anche in relazione ai numerosi casi che sono stati registrati in diverse zone del territorio nazionale, ma su questo punto specifico si attende l’esito dei riscontri predisposti dalla Usl Umbria 1.

Il giovane era arrivato all’ospedale di Città di Castello con alcuni sintomi piuttosto gravi come difficoltà nel muovere gli arti inferiori e altre problematiche in apparenza di natura neurologica. I medici dell’ospedale tifernate lo hanno ricoverato e predisposto gli accertamenti del caso: dopo le prime analisi radiologiche dall’esito negativo, successive verifiche hanno evidenziato la presenza di listeriosi. Dopo una settimana di degenza nella struttura altotiberina è stato disposto il trasferimento al Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove il ragazzo è sottoposto alle terapie del caso ed è tuttora ricoverato in condizioni critiche. L’infezione, di natura alimentare, si è propagata a livello sistemico. Il livello di attenzione è alto. Come detto in alcuni supermercati del territorio sono stati affissi dei cartelli di richiamo dei lotti di wurstel ’a rischioi’ listeriosi.

La raccomandanzione degli esperti è quella comunque di non consumare questi alimenti crudi ma di cuocerli sempre prima.