
Giorgio Tenneroni, ex studente del Liceo “Jacopone“, 24 anni, durante la conferenza alla Sornona nella quale ha parlato, appunto, dei giovani
All’altro lato della cattedra. Il giovane Giorgio Tenneroni, ex studente del Liceo “Jacopone“, 24 anni appena compiuti, da due presidente del Consiglio comunale e da qualche mese coordinatore di Anci Umbria Giovani, ha partecipato alla sua prima conferenza universitaria alla Sorbona di Parigi. Lui, giovane, ha parlato di politiche per i giovani e di diplomazia culturale. Un’ esperienza unica, a pochi esami dalla conclusione del suo percorso di studi in Giurisprudenza, che lo ha visto catapultato dinnanzi a un pubblico di studenti e professori universitari da tutto il mondo.
"La conferenza – racconta Tenneroni – dal titolo ’Youth and cultural diplomacy - Giovani e diplomazia culturale’, è stata un evento centrale durante la IV conferenza di Parigi ’On art and humanities? organizzata da Iafor, associazione internazionale di professori universitari e accademici che organizza conferenze in tutto il mondo. L’amico e ambasciatore Paolo Sabbatini ha reso possibile ciò: con me c’erano anche Milica Papic, direttrice dell’Ufficio per le politiche giovanili di Belgrado, e Riccardo Travaglini, dirigente del General Workers Union, principale sindacato maltese e membro dell’ Eures, rete europea dei servizi per il lavoro.
Si è riflettuto su come le nuove generazioni, da un punto di vista politico, possano trovare punti di contatto tra le varie realtà mondiali per creare un nuovo sistema di scambi culturali e attività che abbatti ogni barriera sociale e culturale e sostenga un processo di nuova diplomazia che non è solo quella di alto livello ma è, anzitutto, quella del parlare e del vivere quotidiano".
Una bella vetrina anche per Todi e l’Umbria… "Todi e le sue politiche di inclusione giovanile sono state al centro del mio intervento. Un percorso ancora all’inizio ma che darà frutti in futuro, con l’adozione dell’Indice di divario generazionale e la creazione – conclude Tenneroni – di una rete nazionale ed internazionale di enti locali impegnati in misure pratiche, come la revisione di investimenti e spesa pubblica in una prospettiva di lungo-medio periodo, per lavorare alla ripresa e crescita dei nostri territori".
Un impegno politico e sociale, quello del giovane Tenneroni, che richiama una storia familiare tale da avere ben tre avi impegnati nell’amministrazione della città.