Liberi dalle mafie "Qui vince la legalità. La bellezza? Un’arma contro la paura"

L'associazione Libera e il liceo artistico Bernardino di Betto collaborano con l'amministrazione comunale per riqualificare Fontivegge con opere artistiche in memoria delle vittime delle mafie.

Liberi dalle mafie "Qui vince la legalità. La bellezza? Un’arma contro la paura"

Liberi dalle mafie "Qui vince la legalità. La bellezza? Un’arma contro la paura"

"Meno di un anno fa, il 28 giugno 2023, la nostra associazione, insieme al liceo artistico Bernardino di Betto, ha concordato con l’amministrazione comunale un’iniziativa ispirata dalla convinzione che la bellezza consente di riappropriarsi di luoghi che necessitano di riqualificazione e di trasformarli in luoghi pieni di vita". Lo ha ricordato il presidente di Libera Walter Cardinali, in occasione della XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, celebrata ieri a Fontivegge in collaborazione con il Comune, la Commissione e l’Osservatorio antimafia della Regione. Centinaia gli studenti partecipanti, con rappresentanze provenienti dalle scuole Bernardino di Betto, Mariotti, Volta, Galilei, Giordano Bruno, Capitini, Pieralli, Giovanni Cena, Gabelli e Pestalozzi. Intanto, da circa un anno, un centinaio di studenti del liceo di Betto, guidato dalla dirigente Emanuela Palmieri, stanno lavorando per realizzare opere pittoriche e scultoree da installare nel sottopasso dedicato a Impastato nel piazzale “Capolicchio” e al terminal del minimetrò.

"Quest’anno – ha detto il sindaco Andrea Romizi - la giornata del 21 marzo reca con sé un significato ulteriore. Associare in maniera duratura il nome di Perugia a quelli di Capolicchio e Impastato ha un senso profondo. Le due intitolazioni per cui abbiamo scelto Fontivegge devono servire affinché in quest’area, in cui lavoriamo per rigenerare spazi e ricucire ferite, si possano rigenerare anche le nostre coscienze. Oltre Libera, ringrazio la di Betto che ci aiuterà a riempire di bellezza Fontivegge, luogo dove abbiamo concentrato tanti progetti di riqualificazione per eliminare ogni forma di degrado, tra cui la Casa degli artisti di cui gli stessi studenti saranno parte".