La presidente Tesei a luglio si era resa disponibile a ricoprire il ruolo. Ma il ministro ha nominato Dell’Acqua: ieri la comunicazione ufficiale .
Lo scorso 29 luglio la presidente della Regione, Donatella Tesei, si era resa disponibile ad assumere il ruolo di Commissario straordinario per l’emergenza Trasimeno. Ieri però il ‘suo’ ministro, Matteo Salvini, le ha comunicato ufficialmente che in quel ruolo è stato nominato Nicola Dell’Acqua, già Commissario straordinario nazionale per la siccità: a lui andrà il compito di gestire l’emergenza del bacino lacustre umbro che continua a perdere centimetri a causa della scarsità delle piogge.
La governatrice, così come la Lega Umbria e gli altri partiti di centrodestra, si dicono soddisfatti per la nomina, ma ben informati riferiscono che più d’uno a Palazzo Donini ieri masticava amaro per la scelta di un ‘esterno’. Tesei però ha comunque espresso parole di gratitudine a Salvini e agli altri ministri. "È con grande soddisfazione che accolgo la nomina, così come avevo chiesto nelle scorse settimane", ha affermato al termine della Cabina di Regia che si è tenuta ieri mattina e presieduta dal vicepremier Matteo Salvini e alla presenza dei rappresentanti dei Ministeri competenti.
Dopo l’illustrazione da parte della Tesei delle varie problematiche che affliggono il lago Trasimeno, così come già fatto in precedenza in una lettera inviata ai ministri competenti e durante un recente incontro al Ministero della Protezione Civile, Salvini ha incaricato ufficialmente Dell’Acqua. Il Commissario ha dato la disponibilità di recarsi a breve sul luogo per un primo sopralluogo al fine di individuare sia le azioni immediate, che rispondano alle gravi criticità che sta vivendo il lago, sia un percorso più ampio, verosimilmente individuabile con l’utilizzo del bacino di Montedoglio, che possa prevenire in futuro le stesse criticità.
"La nomina – ha affermato la presidente della Regione – è un importante tassello di un percorso che come Regione abbiamo individuato e perseguito con decisione e rapidità, aprendo immediate interlocuzioni con i Ministeri, che oggi ci portano a vedere la soluzione di un annoso problema che colpisce la popolazione lacustre e l’intera economia di un’ampia area regionale. Ringrazio il Ministro Salvini, i Ministeri competenti e il Commissario Dell’Acqua per l’immediata operatività".