Undici concerti al ritmo del jazz nei locali di Terni, da giovedì 8 a domenica 18 febbraio mentre nei pomeriggi dell’8 e del 14 febbraio una street band suonerà per le vie della città, composta dai musicisti della storica Terni Jazz Orchestra del compianto Marco Collazzoni. Torna anche quest’anno “San Valentino Jazz“, l’evento promosso da Confartigianato Imprese Terni con il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio. “E’ una tradizione per la città – ha detto ieri nella presentazione il presidente Confartigianato Mauro Franceschini –: si inserisce nella settimana del santo patrono e vuole essere un aiuto alla città per risollevarsi". Fabrizio Zampetti, organizzatore del festival fin dall’inizio, ha sottolineato che "San Valentino Jazz nasce 14 anni fa per ricordare l’amore che Terni ha sempre avuto per il jazz" e il direttore artistico Alessandro Bravo ha raccontato le caratteristiche del programma." Da una parte vogliamo restaurare lo spirito del vecchio Circuito dei club, con il fascino di ascoltare musicisti suonare a pochi metri dal tavolo. E dall’altra far suonare insieme artisti di fama nazionale e internazionale accanto a veri talenti della realtà locale".
Tutte le serate vedranno artisti di grande spessore. Martedì 13 e mercoledì 14 sono attese vere del jazz mondiale al Rendez vous: Durga, cantante nativa americana che è stata una delle tre coriste dell’ultimo tour del gruppo iniziale dei Pink Floyd e Sivan Arbel (nella foto), cantante giovanissima che vive a New York e che è considerata una delle maggiori promesse del jazz mondiale. Alessandro Bravo ha sottolineato che quello di Terni è il primo festival jazz italiano dell’anno e che dunque apre la stagione nazionale. “Terni – ha sottolineato – è una città che si presta ad ospitare eventi musicali perché è comoda, accessibile, vicina a Roma e soprattutto ricca di teatri e di auditorium".