Daniele Cervino
Cronaca

Le commesse-top model: ecco i negozi di tendenza

Sui «social» i selfie con indosso i capi in vendita

Commesse-modelle

Perugia, 15 settembre 2015 - ADDIO manichini fermi e immobili nei negozi. La nuova frontiera del commercio, invece, è viva, ha i capelli lunghi e la fotocamera sul cellulare. Infatti spopolano i «selfie» destinati a promuovere i capi di abbigliamento. Proprietarie o commesse perugine nei panni di modelle indossano vestitini, jeans e magliette presi dagli scaffali, scattano una foto e dopo qualche minuto ecco che l’immagine compare su Facebook per esaltare bellezza e qualità del prodotto (corredato da taglie, colori disponibili e naturalmente dal prezzo). Così l’Umbria fa moda. E aumentano le attività che sbarcano sui social network per attirare nuovi acquirenti. «Perchè se non utilizzi il Pc perdi una grande opportunità», spiegano. Basta scorrere con il mouse per accedere virtualmente al punto-vendita. E vistare, magari, il «Vanity red», al centro commerciale «La Galleria» a Ellera e ammirare i nuovi arrivi, prontamente indossati dai negozianti.

VALERIA ITALIANI ha 32 anni. Nel 2011, a maggio, ha avverato il suo sogno: aprire un negozio di abbigliamento, «I love abitini». Un «paradiso» per le amanti del genere, «perchè io non indosso pantaloni», sorride. Dopo aver avviato l’attività a Ponte San Giovanni ha creato una pagina Facebook per mostrare la merce del negozio. Con una novità: è lei ad indossare gli abitini e clic, via con il selfie. «Sono una ‘selfona’ – scherza Valeria –. Quando ho iniziato ho subito pensato a promuovere i capi con le fotografie, indossandoli. Ormai lo dico sempre, se non sei su Facebook sei fuori dal mondo. In passato non c’erano moltissime attività del posto che lo facevano, ma il riscontro è stato subito ottimo, direi che gran parte del lavoro è anche grazie alla mia pagina e al gruppo on-line». I clienti apprezzano: per ogni fotografia i commenti si moltiplicano.

«L’IDEA piace tanto – continua la proprietaria –. Quando scrivo dei nuovi arrivi gli utenti chiedono le immagini. Buona parte del lavoro è anche grazie a questa iniziativa, mi aiuta a mantenere i contatti con la clientela e dà modo di farsi conoscere. Lavoro anche con spedizioni, l’ultima per esempio è stata in provincia di Messina, una ragazza mi ha vista su Instagram e di conseguenza su Facebook... ». Il gruppo in rete conta oltre quattromila iscritti. «Ricevono informazioni su tendenze e arrivi, così restano sempre informati», spiega. E vengono inserite anche le immagini dei clienti e i loro commenti sui prodotti acquistati. Il negozio diventa interattivo, grazie ai feed back che scorrono sulla pagina. «Ci divertiamo, anche gli acquirenti mandano foto di quando indossano gli abitini. Ogni volta per me è un’emozione».

LE IDEE non mancano. Il negozio di abbigliamento «Moulin Rouge» di via Cortonese, per esempio, l’anno scorso ha organizzato addirittura un «Challenge» per coinvolgere la clientela. Il meccanismo era facile quanto divertente: «Vieni in negozio, scegli il capo che ti piace di più e scattati una foto», recitava il volantino. A decretare poi il vincitore erano i «Like» ottenuti su Facebook. Che dire? Ci piace.