ORVIETO
L’intenzione era di dotarsi di una piscina da collocare nel giardino di casa per combattere il caldo africano dell’estate, ma la truffa era in agguato. Due orvietani sono stati vittime di un raggiro dopo aver deciso di acquistare su Internet le rispettive piscine. Gli episodi sono avvenuti a distanza di alcune settimane l’uno dall’altro e non sono collegati tra di loro. Anche gli autori della truffa, secondo quanto emerso dalle indagini, non erano in collegamento tra loro, vivendo in due città diverse. Ad attrarre i due clienti erano stati gli annunci particolarmente vantaggiosi delle piscine che erano in vendita ad un prezzo molto contenuto, meno della metà della maggior parte delle piscine componibili disponibili nel web. I due orvietani in questione non hanno fatto molto caso agli strani siti Internet nel quali le piscine venivano presentate e, convinti di fare un affare, hanno proceduto con il pagamento di alcune centinaia di eurp. Una volta effettuati i bonifici però la merce non è stata mai consegnata ed ogni sollecito inviato ai venditori si è rivelato vano.
Alla fine entrambi gli acquirenti, dopo i mnacati riscontri della merce, hanno presentato denuncia al commissariato di polizia. Al termine delle indagini, gli uomini al comando del dirigente Antonello Calderini, sono riusciti a risalire ai titolari dei conti correnti sui quali erano stati effettuati i bonifici e li hanno denunciati all’autorità giudiziaria. Sono in corso le indagini per capire se e quanti altri clienti siano stati raggirati dai due presunti truffatori.