La ’tragica’ Corsa Cobram al lago

Oggi a Castiglione la gara ispirata alla comicità fantozziana. L’evento è a carattere benefico

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Incombente e inesorabile la sesta edizione della "tragica" Corsa Cobram si "abbatterà" oggi su Castiglione del Lago. La gara ispirata alla comicità fantozziana, evento goliardico a carattere benefico organizzato dall’associazione "Quelli del 65", si svolgerà oggi dalle 9: il luogo ideale per i nostalgici delle imprese fantozziane e in generale per gli amanti del ciclismo d’altri tempi. Per i ritardatari c’è la possibilità di iscriversi direttamente stamattina con l’aiuto dei volontari dell’associazione. Mentre prosegue la preziosa collaborazione fra "Corsa Cobram" e l’associazione culturale "TrasimenoTeatro", recitando in piccole e divertenti gag ispirate ai film della saga creata dal grande Paolo Villaggio, ci sono tre novità quest’anno. La prima è la presenza di Elisabetta Villaggio, figlia dell’immortale Paolo, che parteciperà alle fasi salienti e presenterà il suo libro "Fantozzi dietro le quinte: oltre la maschera" un memoir privato e insieme un racconto corale, un’incursione autentica nella vita vissuta di Paolo Villaggio e poi un’altra, inedita e fitta di testimonianze di prima mano, nel dietro le quinte del suo personaggio più memorabile: Ugo Fantozzi. La presentazione, condotta da Maria Grazia Virgilio, è in collaborazione con la libreria "Libri Parlanti Books & Coffee" e avrà luogo durante le premiazioni della Corsa Cobram nei pressi del ristorante "Il Giardino della Pergola" al Lido Arezzo. Altra novità è Victor Quadrelli, imitatore, animatore e cabarettista di origine colombiana: un vero talento naturale emergente. L’ultima novità riguarda la possibilità per i partecipanti di iscriversi, oltre che gratuitamente alla Cobram, al "Pranzo del Curvone" che si terrà dopo la presentazione del libro di Elisabetta Villaggio e dopo la premiazione al "Giardino della Pergola". Come avviene ogni anno "Quelli del 65" doneranno la metà del ricavato della Corsa Cobram 2022, dedotte le spese organizzative, a un’associazione locale nel settore della cultura, tra i più colpiti dalla pandemia. Si parte dal "Giardino degli Ulivi" fra Palazzo della Corgna e la Rocca Medievale con i migliori velocipedi, seguiti e preceduti da motocicli e veicoli d’epoca, con uno strampalato corredo di abbigliamenti "vintage" o di ispirazione fantozziana, che si daranno battaglia sulle strade castiglionesi, fra una salita in sella "alla bersagliera" e la somministrazione della "bomba" energizzante e allucinogena, il varo della nave a cura della Contessa Serbelloni Mazzanti "Viendallago", l’esilarante tentativo di piantare una tenda al Campeggio Listro, un pranzo di nozze devastato dai ciclisti alla famosa "Trattoria al Curvone" e alla presenza delle massime autorità civili e religiose.