REDAZIONE UMBRIA

La toponomastica ricorda Emanuele Petri e Zaganelli

Perugia dedicherà una strada al poliziotto ucciso dalle Brigate Rosse. Un’altra via ricorderà l’avvocato sindaco della città dal 1977 al 1980

Una via dedicata a Stelio Zaganelli e una a Emanuele Petri. Queste le decisioni della Giunta comunale nell’ultima seduta, su proposta dell’assessore Edi Cicchi. A San Sisto lungo via Pievaiola nei pressi della rotatoria Luisa Spagnoli sorgerà via Mauro Benedetti (1925-2010), fondatore dell’omonima azienda perugina. La via prospiciente alla Questura di Perugia, a Pian di Massiano, verrà invece intitolata ad Emanuele Petri, sovrintendente della polizia ferroviaria nativo di Castiglione del Lago, morto nell’esercizio delle sue funzioni nel 2003 sotto i colpi delle Brigate Rosse e insignito della Medaglia d’Oro al valore civile. All’avvocato, nonché ex sindaco di Perugia dal 1977 al 1980, Stelio Zaganelli, scomparso nel 2011, verrà intitolata, a Madonna Alta, la rotatoria all’intersezione tra via della Madonna Alta, via Alfredo Cotani e via Francesco Baracca.

Nel quartiere di Castel del Piano, il vicolo che va da piazza Filippo Turati costeggiando la chiesa fino al parco di via Giacosa, sarà dedicato ad Armando Duranti (1926-1969). L’amministrazione comunale apporrà due targhe in ricordo di Giovanni Palatucci, poliziotto, Medaglia d’Oro al merito civile morto nel 1945 nel campo di concentramento di Dachau, e Paolo Vinti, storico personaggio perugino "poeta di strada", mancato nel 2010, rispettivamente nel parco della Pescaia e in via Cartolari. Infine verrà modificata la targa all’ingresso del percorso verde di Pian di Massiano inserendo l’indicazione dell’intitolazione a Leonardo Cenci. "Vogliamo rendere omaggio – sottolinea l’assessore Edi Cicchi – ad alcuni personaggi simbolo che hanno fatto la storia della città e, in alcuni casi, del Paese, talora sacrificandosi in prima persona per il bene collettivo".