
La Stranieri ai candidati: "Chiediamo un impegno per il verde cittadino"
Sono stati quattro i candidati a sindaco di Perugia, sui cinque in lizza, ad aver aderito ieri pomeriggio all’invito del rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Valerio De Cesaris, a piantumare simbolicamente alcuni alberi presso il campus dell’Ateneo: Leonardo Caponi, Vittoria Ferdinandi, Massimo Monni e Margherita Scoccia hanno così imbracciato la pala e aiutato gli studenti a mettere a dimora alcuni alberelli nell’area verde antistante le Palazzine del campus della Unistrapg. Mancava quindi Davide Baiocco, che si presenta con due liste (Forza Perugia e Alternativa riformista-Italexit).
Ad appena cinque giorni dal voto, l’iniziativa voluta da De Cesaris ha inteso richiamare l’attenzione del futuro amministratore del capoluogo umbro sui temi dell’ambiente e della sostenibilità, particolarmente cari all’Ateneo di Palazzo Gallenga: "Vogliamo chiedere il vostro impegno per l’ambiente e per godere al meglio di quanto questa città offre – ha detto il rettore - e per poterla vivere in modo sano occorre fare progetti di effettiva sostenibilità".
La piantumazione degli alberelli ha dunque simbolicamente siglato l’impegno degli aspiranti sindaci alla promozione di politiche rispettose degli ecosistemi, sia in senso ambientale, che energetico e produttivo.
"Perugia è una città universitaria – ha proseguito poi De Cesaris - e gli studenti sia italiani che stranieri costituiscono una componente importante della compagine sociale cittadina, alla quale va offerto spazio di proposta e di partecipazione". Anche gli studenti presenti all’evento hanno espresso ai candidati sindaci l’auspicio che si istauri un dialogo effettivo e non episodico tra Palazzo dei Priori e la componente giovane della città, sia per lo sviluppo di una cultura ambientale diffusa che per l’ascolto delle istanze dei tanti under 30 ne vivificano ogni dimensione.
"Piantare anche un solo un albero – ha commentato Massimo Monni, candidato a sindaco con la lista Perugia Meritaa – può apparire un gesto semplice, ma richiede la stessa attenzione che si dedica ad ogni cosa sulla quale si vuole investire per curarla e farla crescere. Oggi, all’Università per Stranieri di Perugia abbiamo messo le radici per progettare un futuro sostenibile per i nostri giovani".