REDAZIONE UMBRIA

La sfida di Rimini crocevia della stagione

Gubbio cerca di chiudere il girone d'andata con una vittoria, ma gli infortuni e la mancanza di continuità di risultati e forma complicano il compito. Mister Braglia cerca di trasmettere la volontà di superare gli ostacoli, ma il mercato potrebbe fornire interessanti spunti per migliorare la rosa.

GUBBIO Stringere i denti ed andare a chiudere con una vittoria il girone d’andata e il 2023: questo l’obiettivo verso il quale sta lavorando mister Braglia insieme alla squadra. La partita di Rimini di venerdì alle 20.45 può rappresentare un autentico spartiacque nella stagione dei rossoblù, ancora alla ricerca di una continuità di risultati e di forma mai trovata nel corso della stagione. Gli infortuni certamente non aiutano (anche a Rimini saranno assenti Portanova, Morelli e Spina) ma forse è ora di cercare qualcosa oltre alla capacità tecnico-atletiche: quella volontà, cioè, di gettare il cuore oltre l’ostacolo, di arrivare con la grinta e la fatica lì dove le qualità non arrivano. Anche perché Braglia è un autentico maestro in questo: le sue squadre, e lo testimonia anche il Gubbio dello

scorso anno, hanno sempre lottato su ogni centimetro di campo. Se questa stagione la musica è diversa, però, c’è da prenderne atto e ragionare appunto diversamente. Il mercato potrebbe fornire interessanti spunti sui quali lavorare per migliorare la rosa: soprattutto il reparto offensivo ha bisogno di alternative sulle fasce, ma tutto sarà da valutare con lo scorrere del tempo. Sia in entrata che in uscita, perché la situazione attuale potrebbe far emergere anche del malcontento, come spesso si vede nel calcio moderno.