"Se sei vittima di stalking o violenza, chiama il 1522". Questo messaggio va diffuso il più possibile. Lo sostiene la capogruppo consiliare del Movimento 5 stelle, Stefania Troiani (foto): in proposito ha depositato una mozione che verrà discussa dal Consiglio comunale. La rappresentante pentastellata vuole "impegnare Sindaco e Giunta a promuovere l’adesione ad una campagna d’informazione contro la violenza sulle donne attraverso l’apposizione di questa dicitura in calce agli scontrini delle farmacie comunali e delle attività commerciali del nostro territorio". Il numero 1522 di pubblica utilità è contro violenza e stalking, è collegato alla rete dei Centri antiviolenza, attivo 24 ore su 24, per tutti i giorni dell’anno, è accessibile gratuitamente: consente un avvicinamento graduale ai servizi da parte delle vittime con l’assoluta garanzia dell’anonimato; in alcune farmacie comunali della Toscana è stato promossa questa campagna di informazione, usando gli scontrini fiscali di farmacie, comunali e private e di altre attività commerciali. "Il fenomeno purtroppo si è acuito nell’ultimo anno a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – dice la Troiani – che fornisce anche dati dell’Istat, secondo cui in Italia il 31,5% delle donne tra 16 e 70 anni (6 milioni 788 mila) ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale"; e l’Umbria non è immune da gravissimi atti di violenza contro le donne col fenomeno che s’è acuito: "il numero verde antiviolenza 1522, da marzo e giugno 2020, ha registrato 64 donne vittime di violenza, 26 in più rispetto al 2019".
Alberto Cecconi