La Pasqua della cooperazione : "Ristorazione, cultura e socialità"

L’organizzazione guidata dal presidente Carlo di Somma traccia il bilancio del week-end di festa "La nostra realtà ha un impatto massiccio sull’economia. Servizi a 360 gradi, senza dimenticare gli ultimi".

La Pasqua della cooperazione : "Ristorazione, cultura e socialità"

La Pasqua della cooperazione : "Ristorazione, cultura e socialità"

"Quella che si prospetta è una Pasqua da sold-out nella nostra regione dove le imprese cooperative di Confcooperative si accingono ad offrire uno spaccato di opportunità e di servizi a 360 gradi in tutto il territorio regionale per i turisti e per la popolazione umbra", così Carlo di Somma, presidente di Confcooperative Umbria (foto). Gli esempi non mancano: dai prodotti agroalimentari, ai vini, fino ai ristoranti e al comparto cultura, le imprese cooperative incidono con una percentuale molto alta nel giro d’affari che genera l’indotto delle feste. Possiamo ben dire che nel weekend di Pasqua - come in tutto l’anno d’altronde - l’impatto della cooperazione sarà totalizzante nel ventaglio delle opportunità, dei prodotti e dei servizi che le nostre cooperative metteranno a disposizione – riprende il segretario Lorenzo Mariani -. Parlo non solo di eccellenze agroalimentari 100% made in Umbria a guarnire la colazione di Pasqua ma anche della possibilità di andare a gustare i piatti della tradizione nei ristoranti cooperativi".

"Non possiamo infine non tirare un occhio sulla vasta offerta culturale regionale made in cooperativa - gli fa eco il presidente di Confcooperative-Cultura Turismo Sport Andrea Rossi -. Penso sicuramente ai più importanti musei e luoghi d’arte della regione gestiti da cooperative di Confcooperative ma anche due siti all’aria aperta unici nel mondo come la “Foresta Fossile” di Avigliano o l’Oasi Naturalistica “La Valle” a San Savino di Magione per gli amanti della natura e del birdwatching. Daremo ospitalità nell’area-camper di Prepo anche ai tanti camperisti che arriveranno a Perugia così come ai pellegrini nelle diverse strutture turistiche gestite dalle nostre cooperative tra Assisi, Todi, Perugia, Norcia e altre località della regione".

E poi il pensiero ai più fragili. "Le cooperative sociali e sanitarie - conclude di Somma – non vanno in ferie e 365 giorni all’anno coccolano ed assistono i nostri anziani nelle eccellenti RSA presenti in tutto il territorio regionale. Lo faranno egregiamente anche in questo weekend di Pasqua".

Silvia Angelici