La Casa di Comunità intitolata a Casciola

La Casa di Comunità  intitolata a Casciola

La Casa di Comunità intitolata a Casciola

TREVI – La ex Casa della Salute di Trevi inaugurata nel 2015, trasformata di recente in Casa di Comunità, è stata intitolata ieri all’illustre professor Luciano Casciola, chirurgo di fama internazionale, pioniere della robotica, scomparso nel dicembre del 2021. Alla cerimonia di intitolazione della struttura sanitaria, presentata dall’assessore Stefania Moccoli, oltre ai familiari (la moglie Giuliana e le figlie Giulia e Grazia) i rappresentanti istituzionali della Giunta Regionale, il direttore regionale alla Sanità Massimo D’Angelo, l’assessore Luca Coletto, il direttore generale Massimo De Fino, il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio e il dottor Mauro Zampolini. "Era doveroso intitolare questa importante struttura sanitaria a colui che – ha spiegato l’assessore Coletto – ha avuto il grande merito di avviare con successo la tecnica per la chirurgia robotica che lo ha fatto apprezzare ovunque". "Una popolarità che lo ha portato – ha ricordato Massimo De Fino – a partecipare a convegni di prestigio internazionale. Una professionalità, quella di Casciola, di altissimo livello". "Un illustre professionista – così lo ha ricordato il sindaco Sperandio –, una figura umile, cordiale che per quanto ha fatto nella sua lunga e gloriosa attività, a nome della collettività merita questo riconoscimento". "Grazie per aver intitolata questa struttura al nostro papà – hanno detto le figlie di Casciola, Grazia e Giulia – perché il grande impegno per la sanità è stata da sempre la sua passione. Un papà che ha sempre creduto nel proprio lavoro svolgendolo con assoluto impegno". La delegazione ha poi raggiunto la cappella dell’ex Chiesa di S. Domenico, nella Struttura di Riabilitazione Motoria di Trevi, restituita alla città dopo il restauro.

Carlo Luccioni