"Avviato il procedimento per sostituire la pediatra in servizio nella Casa della Salute di Trevi che dal primo settembre lascerà volontariamente l’incarico per motivi personali". Intervento tempestivo quello della Usl Umbria 2 per fornire garanzie al sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio (nella foto) che di recente aveva sollecitato i vertici dell’azienda sanitaria per scongiurare "che la Casa della Salute potesse perdere una figura molto a cuore e stimata dai cittadini di Trevi dei Comuni limitrofi". "Sgomberando il campo da possibili equivoci o incomprensioni, la Usl Umbria 2 oltre a fornire precisazioni supportata dalle disposizioni contrattuali vigenti che disciplinano il rapporto di convenzione del pediatra di libera scelta, garantisce – è scritto in una nota - il massimo impegno nella sostituzione della professionista, che ha comunicato la volontà di lasciare l’incarico per motivi personali tanto che sono già state adottate iniziative utili ad individuare una adeguata copertura dell’incarico assicurando la continuità del servizio e delle prestazioni assistenziali. A questo proposito il servizio aziendale competente ha contattato pediatri convenzionati che operano nel circondario intenzionati ad aprire un ambulatorio secondario nel Comune di Trevi a far data dal primo di settembre, quando cesserà il rapporto di lavoro con la professionista e ha già raccolto alcune disponibilità a prestare servizio nella Casa della Salute Usl Umbria 2 di Trevi. Non ci saranno quindi interruzioni temporali nell’avvicendamento degli specialisti. L’Azienda non esclude inoltre la possibilità che, successivamente al primo settembre, non si possano adottare le procedure mirate alla pubblicazione della carenza lasciata dalla pediatra finalizzate al conferimento di un incarico a tempo indeterminato".C.Lu.