
E’ battaglia sul Pnrr per l’Umbria. Dopo l’incontro della presidente della Regione, Donatella Tesei (foto), con il ministro Raffaele Fitto, ecco che l’opposizione chiede lumi. "L’assemblea legislativa venga pienamente interessata e coinvolta nella fase di definizione degli obiettivi e degli ambiti sui quali concentrare le risorse previste dalla seconda fase di programmazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La presidente della Regione, annunciando con enfasi, questo ulteriore ciclo di finanziamenti, spera di far dimenticare gli errori e i ritardi compiuti fino ad adesso sul Pnrr". Ciò è quanto afferma il consigliere regionale Pd Fabio Paparelli. "Non venga sprecata l’ennesima occasione per aprire il confronto con le parti sociali, con le istituzioni locali e con le Regioni del Centro Italia per ridisegnare uno sviluppo dell’Umbria basato sulla innovazione, sulla sostenibilità e l’inclusività. Riteniamo grave che la presidente della Regione, Donatella Tesei – sottolinea Paparelli – a margine dell’incontro svoltosi a Roma con il ministro Fitto, abbia annunciato che entro fine luglio sarà inviato al governo un piano di investimenti sul Pnrrr, le cui priorità saranno individuate a seguito di una serie di passaggi con gli assessorati, dimenticandosi completamente di coinvolgere il massimo organo legislativo che è espressione diretta della volontà popolare, e gli attori istituzionali e sociali necessari per programmare il futuro delle nostre comunità". La Giunta ha ribadito che ad oggi l’Umbria ha intercettato 2,609 miliardi divisi nelle 6 missioni; 1,2 miliardi di questi riguardano progetti interregionali. Al totale si aggiungono circa 289 milioni di euro del fondo complementare al Pnrr destinati al cratere umbro del sisma.