REDAZIONE UMBRIA

La battaglia del semaforo "La vecchia Contessa va aperta a doppio senso"

Gubbio, la strada alternativa alla Statale è utilizzabile in una sola direzione "Troppi disagi e pericoli". Quattromila firme per chiedere urgenti modifiche.

La battaglia del semaforo "La vecchia Contessa va aperta a doppio senso"

La strada della Contessa rimane uno dei temi più delicati del territorio eugubino: non tanto per i cantieri, che stanno procedendo a pieno regime, quanto per le ricadute che la chiusura della strada, dovuta a lavori urgenti ed indispensabili, si è portata con sé. La categoria più colpita è probabilmente quella di quanti gestiscono in zona attività commerciali, che lamentano una mancata attenzione da parte delle istituzioni rispetto alle loro rivendicazioni.

C’è forte delusione anche da parte dei residenti, in particolare per la mancata attivazione di un semaforo che permetta il senso unico alternato lungo la vecchia “Contessa”, sottoscritta da parte di un gruppo di operatori e residenti assistito dall’avvocato Luigi Santioni; presentata settimane fa, sostenuta da circa 4000 firme, ad oggi non ha ricevuto ancora alcun riscontro.

La strada in questione è al momento percorribile a senso unico solo in direzione San Bartolomeo, ma la segnaletica è spesso ignorata, tanto che alcuni cittadini hanno esposto uno striscione che recita “Attenzione, mezzi in senso contrario, adagio”, per evitare incidenti lungo il tratto, dove si registrano spesso ingorghi e sinistri causati dal mancato rispetto della cartellonistica. A questo si unisce la confusione di alcuni camionisti, soprattutto stranieri, che ingannati anche dai navigatori non completamente aggiornati, vengono incoraggiati a proseguire nonostante i divieti e spesso si ritrovano incastrati, rendendo necessario l’intervento di mezzi per la rimozione e forze dell’ordine, come successo la scorsa settimana ad un grosso automezzo albanese, impossibilitato a proseguire sullo stretto tracciato della vecchia strada.

Oltre ai disagi del momento, i lavori in corso sottolineano l’importanza della Contessa, uno dei collegamenti principali della fascia nord-est dell’Umbria con le Marche, regione con la quale si vuole sviluppare una sinergia a livello turistico e lavorativo, tanto che non sono mancati incontri istituzionali tra i rappresentanti dei due territori con la partecipazione di residenti e associazioni. I lavori di riqualificazione, come detto, procedono comunque spediti e secondo il rispetto della tabella di marcia, che ne prevede il completamento entro la fine di dicembre 2023.