FEDERICO MINELLI
Cronaca

Irregolarità nei corsi per conducenti. Denunciato il titolare di un’autoscuola

Gubbio, nei guai anche il responsabile dell’attività formativa. I controlli di Stradale e Motorizzazione

Le denunce nascono dai controlli messo a segno dagli agenti della polizia Stradale della Questura di Perugia

Le denunce nascono dai controlli messo a segno dagli agenti della polizia Stradale della Questura di Perugia

In seguito a una serie di controlli da parte della polizia Stradale sono stati denunciati all’autorità giudiziaria il titolare e il responsabile del corso di un’autoscuola di Gubbio. I due sono accusati di falso e induzione all’errore in relazione allo svolgimento dei corsi di qualificazione dei conducenti professionali, necessari al rilascio della carta di qualificazione del conducente, indispensabile per il trasporto di merci e passeggeri. Nel dettaglio, i controlli effettuati dalla polizia Stradale in collaborazione con l’ufficio della Motorizzazione civile di Perugia hanno fatto emergere delle irregolarità per quanto riguarda la presenza di professionisti per alcune materie: il titolare dell’autoscuola ometteva il coinvolgimento degli “esperti“ secondo le modalità prescritte, sebbene le ore di lezione risultassero falsamente riportate negli appositi registri poi trasmesse all’organo competente, per certificare il regolare svolgimento del corso e autorizzare il rilascio degli attestati, indispensabili per lo svolgimento di attività professionali a bordo dei veicoli adibiti al trasporto di merci e/o passeggeri.

L’articolo contestato, il numero 484 del codice penale, recita così: "Chiunque, essendo per legge obbligato a fare registrazioni soggette all’ispezione dell’autorità di pubblica sicurezza, o a fare notificazioni all’autorità stessa circa le proprie operazioni industriali, commerciali o professionali, scrive o lascia scrivere false indicazioni è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a euro 309".

La polizia Stradale, inoltre, ha segnalato alla Motorizzazione altre anomalie commesse sempre da scuole guida della zona, relative a irregolarità sulla gestione dei registri e sulla frequenza.