Un tratto rettilineo a pochi metri da un dosso. Una strada che da un lato conduce verso l’accesso al cuore del borgo di Magione e dall’altro porta al raccordo autostradale Perugia-Bettolle. Qui ieri, ancora una volta si è verificato un incidente. E’ accaduto nella tarda mattinata, quando si sono scontrate due automobili e una è finita fuori strada. All’interno di uno dei veicoli è rimasta incastrata una persona tra le lamiere. E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberarla e affidarla alle cure degli operatori del 118 giunti sul posto con l’ambulanza. La persona ferita è stata trasferita in ospedale. Si tratta di una donna di Foligno di 52 anni arrivata al Santa Maria della Misericordia in codice giallo, l’altro ferito - in maniera lieve - è un 70enne residente a Passignano. Sul posto oltre ai medici del 118 sono intervenuti gli agent della polizia locale che si sono occupati di tutti i rilievi del caso. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio.
Nello stesso punto negli anni sono stati purtroppo registrati diversi incendi alcuni dei quali con esiti gravissimi. Un bilancio doloroso che si aggiunge ai numeri registrati sulle strade umbre che contano 1699 incidenti, con 45 morti lungo le strade umbre nel 2020 e 2268 i feriti. Una riduzione degli incidenti, a livello regionale rispetto al 2019, ma non in maniera altrettanto significativa di quelli mortali, mentre calano visibilmente i feriti. Nel 2019 sono stati resistrati 2.306 i sinistri, 51 i morti e 3.222 i contusi.
Questa la fotografia emersa nei giorni scorsi dai dati Istat presentati dal presidente dell’Automobile club Perugia Ruggero Campi insieme al direttore Maria Elena Milletti. "Nella regione – ha ricordato Milletti – il 33 per cento dei decessi per incidente stradale coinvolge uomini tra i 30 e i 54 anni alla guida del proprio veicolo. L’utenza debole della strada rappresentata dai pedoni costituisce il 20 per cento dei morti con una maggiore incidenza sui soggetti con più di 65 anni di età".