FOLIGNO - Innamorarsi del proprio mestiere, perseguire gli obiettivi con passione e determinazione immaginando il futuro in Umbria. È l’augurio espresso dai numerosi relatori presenti ieri all’Auditorium San Domenico di Foligno, davanti a migliaia studenti provenienti dagli istituti superiori del territorio per l’evento di Esg89, con il quale si festeggiano i 35 anni della realtà fondata da Giovanni Giorgetti. "Esg89, in occasione dei 35 anni di attività, si pone da driver nella contaminazione multigenerazionale per il futuro ‘glocal’ del Made in Umbria", sostiene Giorgetti presidente Esg89 e Patron del ‘Glocal Economic Forum - Made in Umbria’. "Quello su cui bisogna puntare è una formazione costante soprattutto in un contesto globalizzato come il nostro", ha detto Paolo Bazzica, presidente della Sezione di Foligno di Confindustria Umbria. "È nostro dovere – aggiunge Riccardo Meloni, vice sindaco di Foligno – creare terreno fertile per metterli nelle migliori condizioni per vivere il territorio". L’obiettivo è unire passato, presente e futuro puntando sui concetti di inclusione, internazionalizzazione e sostenibilità. La chiave "è fare ciò che si ama profondamente", ha detto Salvatore Santucci, Socio Fondatore Santucci & Partners.
CronacaIncontro per celebrare i 35 anni di “Esg 89“