Perugia, 2 luglio 2022 - Dopo i vari incendi in Toscana di ieri, oggi è l'Umbria ad andare a fuoco. Sono diversi gli interventi dei vigili del fuoco sul territorio. Attualmente le squadre sono impegnate a Uncinano, frazione nel comune di Spoleto, dove sono presenti anche sue mezzi aerei e due squadre a terra. Interventi dei vigili del fuoco si registrano anche a Città di Castello, dove si sta dirigendo il DOS (Direttore operazioni di spegnimento) proveniente da Terni, e dove sta operando anche un elicottero oltre a tre squadre di terra. In zona Nucera Umbra invece hanno preso fuoco alcune sterpaglie, per le quali è stato necessario l'intervento di una squadra della centrale dei vigili del fuoco. Ancora: una squadra sta concludendo le operazioni di spegnimento di un incendio a Magione, altro comune in provincia di Perugia. Infine Norcia sta intervenendo a Maltignano nel comune di Cascia sempre per l'incendio di alcune sterpaglie.
Complice dei vari incendi in Umbria anche la siccità, un'emergenza che si sta espandendo a macchia d'olio in gran parte dell'Italia. Le regioni più colpite dal caldo e dalla siccità sono al nord e al centro, in particolare Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio e appunto Umbria. Lunedì si attendono le misure del governo Draghi, pronto ad approvare i cosiddetti "piani di emergenza regionali".
Altri tre incendi in atto per il comando di Perugia, uno in zona monte Santa Maria Tiberina dove stanno intervenendo 2 squadre, Todi sta intervenendo a Massa Martana per un incendio campo che sta per interessare un bosco, Gaifana sta operando in zona Africa a Nocera Umbra per un incendio in un campo di grano.