Inaugurata ’’Di città in città… sulla Strada della Ceramica in Umbria’’

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Nell’ambito delle celebrazioni per i patroni San Simplicio e Santa Caterina d’Alessandria si è aperta a Deruta, al Museo Regionale della Ceramica l’esposizione ’’Di città in città…sulla Strada della Ceramica in Umbria’’ promossa dalla Strada della Ceramica in Umbria’’. È "la prima esposizione che riunisce i sei comuni aderenti alla Strada e le loro eccellenze nel settore, e sarà itinerante non solo nei territori del circuito - ha detto il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini nella cerimonia d’apertura -. Abbiamo l’ambizione di esportarla a livello nazionale e internazionale, per valorizzare questo grande patrimonio artistico, espressione di identità, di antichi saperi, ma con la capacità di innovarsi e guardare al futuro". L’esposizione resterà aperta al Museo regionale della ceramica fino al 30 gennaio. Sono trentuno le opere esposte, in rappresentanza delle sei città aderenti alla Strada della Ceramica in Umbria: Città di Castello, Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Orvieto e Umbertide. Il direttore del Museo, Francesco Federico Mancini, nel ricordare la storia della ceramica in Umbria ha evidenziato la necessità di realizzare una "pubblicazione sull’esposizione, per dare conto di questa iniziativa".

Nel corso della cerimonia è stato scoperto il nuovo logo della Strada della Ceramica in Umbria, realizzato da Daniele Buschi. Ala festa di Deruta è proseguita con la cerimonia di acquisizione delle opere di Edgardo Abbozzo, donate dalla famiglia Bonucci; e con la donazione della Fondazione Alviero Moretti. Oggi il gran finale della manifestazione che proseguirà idealmente con alcune mostre. Fino al 7 dicembre nell’Atrio di Palazzo Comunale l’esposizione delle scarpette rosse in ceramica in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e fino al 30 novembre all’Antica Fornace Grazia "Deruta… non solo ceramica", con abiti e costumi femminili con decori della tradizione ceramica derutese.