
Musica tra i tesori del passato. Prende il via oggi “Il capolavoro al Manu“, decima stagione di concerti da camera al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, in piazza Giordano Bruno, organizzata d’intesa con l’associazione Ars et Labor, il Goethe Institut e l’Istituto tedesco di Perugia. Il taglio del nastro, oggi alle 17, spetta al Trio Ars et Labor che eseguirà “Three sonatas for the piano-forte with accompaniment for the violino and violoncello op.75 – Hob.XV.27, 28, 29” di Joseph Haydn, con ingresso gratuito. Nato nel 2011, il Trio è formato da Christa Bützberger al pianoforte, Sara Gianfriddo al violino, Héloïse Piolat al violoncello (insieme nella foto) ed è molto attivo a livello didattico e artistico. La La stagione proseguirà domenica 23 aprile con l’Aka Duo formato da Yuto Kiguchi, al pianoforte e Seina Matsuoka, al violino, vincitori del 26° Concorso cameristico internazionale “Giulio Rospigliosi“: eseguiranno la Sonata per pianoforte e violino in la maggiore op. 30,1
di Beethoven, Sonate pour violon et piano di Debussy e la Sonata per violino e pianoforte, op.18 di Strauss. Il Trio Ars et Labor torna nel terzo concerto, domenica 7 maggio, con la Sonata per il clavicembalo o forte-piano con un violino e violoncello op. 57,2 in mi minore Hob. XV:12 di Haydn e il Trio in si maggiore op. 8 (versione 1891) di Brahms. Domenica 4 giugno il concerto finale con la masterclass annuale di pianoforte e musica da camera di Christa Bützberger. Con l’occasione sarà anche possibile visitare al Museo la mostra “La via lattea. Maternità ed infanzia dall’antichità alla Collezione Bellucci”, curata dalla direttrice Maria Angela Turchetti, aperta fino a venerdì 30 giugno 2023: focalizza l’attenzione su maternità e prima infanzia, sia nel mondo antico che attraverso gli amuleti della Collezione Bellucci, con un taglio prevalentemente antropologico e storico.