REDAZIONE UMBRIA

Il Palio di Perugia 1416 alle associazioni del centro Rioni in festa, emozioni e premi alla Sala dei Notari

Con la consegna del Palio 2021 è calato il sipario sull’edizione tra reale e virtuale di “Perugia 1416“. Che ha celebrato il momento clou alla Sala dei Notari con la rievocazione della consegna delle chiavi della città a Braccio Fortebracci, interpretato come sempre da Alexio Bachiorri. Una cerimonia ricca di emozioni e scandita da molti passaggi, inclusa l’assegnazione del premio al Rione di Porta Santa Susanna per il primo posto raggiunto nel concorso dei cortometraggi che ha visto i cinque rioni sfidarsi attraverso l’interpretazione di storie medievali legate al territorio di appartenenza. I rionali di Porta Santa Susanna hanno ricevuto il premio intitolato a Marco Rufini, scrittore del libro “Quasi re”, dal quale la manifestazione ha preso vita: un piatto in ceramica raffigurante Braccio Fortebracci realizzato dalla bottega d’arte Fratelli Mari maioliche di Deruta, consegnato dal nipote Gregorio.

Quindi l’assegnazione del Palio 2021 (nella foto), che quest’anno i Rioni hanno deciso di donare alle associazioni “Consorzio Perugia in Centro“, “Perugia Futura“ e “Confraternita del Sopramuro“. E queste, attraverso i rappresentanti Sergio Mercuri, Paolo Mariotti, Alessandro Granieri e Giuseppe Capaccioni, hanno contraccambiato donando a Perugia 1416 un quadro realizzato da Gianmaria Pierini. L’opera raffigurante l’ascesa di Braccio a Perugia, a cavallo, ed è stata realizzata per la futura sede dell’associazione, destinata a diventare la “casa dei Rioni e delle associazioni”. Tra i presenti il sindaco Andrea Romizi e il regista della manifestazione, Stefano Venarucci. Per la presidente Teresa Severini "questa edizione è stata caratterizzata da un forte senso di comunità riuscendo a prevalere sulle difficoltà. È stata un esempio di come riuscire a trasformare la difficoltà in opportunità. Il tutto, naturalmente, nel segno della speranza di tornare quanto prima ad una vita normale".