Poggio delle Corti, un piccolo borgo a metà strada tra Perugia e Città delle Pieve, diventa il “paese delle porte dipinte“, grazie ad un progetto ideato da Isabella Maggi Beretta. Tempi e modi dell’iniziativa sono stati illustrati ieri alla sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi dalla presidente dell’associazione Il Poggio delle Corti Francesca Goretti, Anna Martellotti scrittrice del romanzo “Il paese delle porte dipinte”, Antonio Renzini, uno dei pittori che si sono messi all’opera per dare vita all’evento.
"I 18 artisti – racconta Maggi Beretta - hanno realizzato le opere sulle porte del paese cercando di cogliere le peculiarità della vita della comunità passata e presente, improntata alla semplicità che di fatto ha sempre contraddistinto tale luogo, ma al tempo stesso ne ha esaltato le qualità. L’associazione Poggio delle Corti APS, costituita al fine di valorizzare il borgo tramite iniziative di aggregazione sociale e culturale, si è attivata per agevolare il lavoro degli artisti coinvolti". Quando vedere dunque questo prodotto della fantasia?
Il programma: appuntamento sabato, in occasione delle celebrazioni dedicate a Sant’Egidio, patrono della Chiesa locale, quando verrà consegnato il progetto alle autorità del Comune di Perugia con l’intervento dei pittori che guideranno la visita alle porte e della scrittrice Anna Martellotti che presenterà il suo nuovo romanzo “Il paese delle porte dipinte” ispirato proprio a questa particolare forma artistica. Per agevolare lo svolgimento dell’evento il borgo verrà chiuso al traffico ed è stato predisposto un servizio navetta dal parcheggio di San Martino dei Colli che dista circa 1 chilometro. La partecipazione all’evento è gratuita. Dunque si inizia alle 15.30 con la celebrazione della messa, alle 16.30 la presentazione del romanzo di Martellotti; alle 18 la visita itinerante alle porte; alle 18.45 la consegna alle autorità del progetto artistico; alle 19.30 la chiusura delle attività con possibilità di ristoro.
Ecco gli artisti: Valeria Andreani, Camillo Baldeschi, Giuliana Baldoni, Giuliano Belloni, Corrado Belluomo, Piero Bonciarelli, Stefano Chiacchella, Simona Costa, Massimo Fusco, Marina Liberati, Angelo Miorelli, Lello Negozio, Giovanni Perna, Francesco Quintaliani, Antonio Renzini, Franco Susta, Andreina Vannuzzi, Ivana Vitali. "Concordo con Anna Martellotti che si tratta di un progetto di grande grazia – dice la sindaca Ferdinandi – rappresentativo di valori fondamentali perché la porta è simbolo di difesa, ma anche dell’arte del saper accogliere".